Esistono diversi rimedi naturali per attenuare la sindrome del tunnel carpale.
Scopriamo nel dettaglio quali sono le piante consigliate dalla tradizione popolare e dalla fitoterapia per far diminuire il dolore legato al forte stato infiammatorio che colpisce i nervi ed i tendini del polso.
Rimedi naturali per il tunnel carpale: quali sono?
Il trattamento della sintomatologia della sindrome del tunnel carpale coinvolge numerosi rimedi naturali tra cui abbiamo:
Rimedi fitoterapici, ovvero un insieme di piante con principi attivi ad azione antinfiammatoria che aiutano a ridurre la sintomatologia.
Rimedi omeopatici, ovvero delle sostanze derivate dalle piante e contenute in granuli che migliorano la sintomatologia in base ai singoli casi.
Integratori alimentari, che attraverso l'introduzione di sostanze ad azione immunostimolante, antinfiammatoria e neuroprotettiva, riducono la sintomatologia dolorosa.
Medicina tradizionale, in particolare l'agopuntura, che si avvale del posizionamento sottocute di alcuni aghi in determinati punti ben precisi.
Esercizi di rafforzamento volti a migliorare la mobilità, la flessibilità e la forza dell'articolazione del polso riducendo il dolore e l'intorpidimento.
Fisioterapia, può aiutare a migliorare la flessibilità e la forza del polso e della mano, oltre a ridurre il dolore.
Dopo questa panoramica generale vediamo adesso in dettaglio i rimedi fitoterapici, omeopatici, casalinghi, della medicina orientale, e gli esercizi, utili per il trattamento della sintomatologia legata a questa sindrome.
Cos'è il tunnel carpale?
La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia, ovvero una patologia che colpisce i nervi, in particolare quelli dell'articolazione del polso. Il processo infiammatorio, che coinvolge i nervi ed o tendini, è legato alla compressione del nervo mediano, il nervo che passa nel canale carpale, che si trova a livello del polso. Tale stato infiammatorio determina l'insorgenza di una sintomatologia molto dolorosa con perdita di sensibilità ntorpidimento e debolezza nella mano e nel polso.
Fitoterapia per la neuropatia del polso.
Per il trattamento della sintomatologia legata alla sindrome del tunnel carpale è possibile ricorrere ai principi attivi di alcune piante fitoterapiche.
Ecco alcuni rimedi a base di erbe comunemente utilizzati per trattare la neuropatia del polso:
Ginkgo biloba: contiene principi attivi quali derivati terpenici (tra cui bilobalide e ginkgolide B), flavonoidi (tra cui ginkolide, kampferolo, acido cumarico, quercetina e catechine) ed acidi ginkgolici. Queste sostanze possiedono azione anti edema (riducono cioè il gonfiore migliorando la circolazione), ed inoltre favoriscono la guarigione dei nervi. Si assume sottoforma di estratto secco (capsule dal contenuto variabile da 60 a 800 mg in base alla titolazione in principi attivi) o di tintura madre (30 - 40 gocce una volta al giorno preferibilmente al mattino).
Curcuma: il suo principio attivo più importante, che le conferisce una forte azione antinfiammatoria antiossidante ed analgesica è la curcumina. Si può assumere sottoforma di spezia in polvere (1 cucchiaino al giorno), di tintura madre (da 10 a 30 gocce da assumere massimo 3 volte al giorno), oppure sottoforma di capsule contenenti l'estratto secco (una capsula da 300 mg da 1 a 3 volte al giorno, titolata al 95% in curcumina).
Boswellia serrata: comunemente nota anche come incenso, questa pianta contiene principi attivi quali acidi boswellici, polisaccaridi, idrocarburi triterpenici, acidi tetraciclici e sostanze amare. Tali principi attivi le conferiscono azione analgesica ma soprattutto antinfiammatoria. Si utilizza sottoforma di estratto secco in capsule (capsule da 300 a 350 mg titolate con il 65% minimo di acido boswellico da assumere da 2 a 3 volte al giorno), o tintura madre (30 - 40 gocce due volte al giorno preferibilmente lontano dai pasti).
Artiglio del diavolo: è una pianta antinfiammatoria per eccellenza grazie al suo contenuto di arpagoside. Può essere utilizzato per via topica, sottoforma di crema da applicare sulla parte da trattare, oppure essere assunto sottoforma di estratto secco (da 300 a 600 mg al giorno) o di tintura madre (30 gocce diluite in poca acqua da assumere tre volte al giorno).
Salice bianco: contiene un principio attivo molto importante, la salicina, responsabile dell'azione antinfiammatoria, ed altri principi attivi quali isoquercetina, acidi aromatici, alcol salicilico ed aldeidi. Si utilizza come componente di creme da applicare localmente sulla parte da trattare, oppure sottoforma di estratto secco (da 60 a 120 mg al giorno) o di tintura madre (30 - 40 gocce da 2 a 3 volte al giorno dopo i pasti).
Rimedi omeopatici per il tunnel carpale: posologia.
Per il trattamento del tunnel carpale è possibile anche ricorrere ai rimedi omeopatici in granuli che, sempre sotto consiglio del medico, possono essere assunti anche dalle donne in gravidanza.
In particolare quelli più indicati, da assumere sottoforma di granuli, sono:
Tubercolinum residuum da usare in caso di tunnel carpale con deformazione dell'articolazione. Si assume due volte al mese in singola dose (un tubo) ad una concentrazione di 9 CH.
Graphites, da assumersi alla concentrazione 9 CH e con una posologia di 5 granuli una volta al giorno, è un rimedio indicato per il trattamento post - operatorio, per evitare l'ipertrofia (cioè l'aumento di volume) della cicatrice dell'intervento.
Calcara fluorica, da usare in caso di tunnel carpale che si associa a diverse forme di artrosi tra cui quella cervicale. Si assume alla concentrazione di 7 CH con una posologia di 5 granuli una volta al giorno.
Rhus toxicodendron, da usare in concentrazione 7 CH e con una posologia di 5 granuli una volta al giorno, preferibilmente la sera, è un rimedio utile per l trattamento della sintomatologia legata al tunnel carpale quale ad esempio formicolio e rigidità delle dita della mano.
Causticum, utile per il trattamento del tunnel carpale che provoca accorciamento dei tendini, formicolio specialmente la notte, rigidità articolare e riduzione della forza muscolare. Si assume in concentrazione 15 CH con una posologia di 5 granuli da una a due volte al giorno.
Ruta graveolens, da assumere alla concentrazione 7 CH e con una posologia di 5 granuli tre volte al giorno, questo rimedio serve a trattare sintomi quali formicolio alla mano o all'avambraccio che compare durante la notte.
Hypericum perforatum, da usare quando il tunnel carpale provoca una sensazione dolorosa a livello delle terminazioni nervose della mano, questo rimedio si assume in concentrazione 15 CH con una posologia di 5 granuli due volte al giorno.
Esercizi per prevenire ed attenuare il dolore al polso.
Uno dei rimedi naturali utile per il trattamento del tunnel carpale, è rappresentato dagli esercizi di mobilizzazione e rafforzamento dell'articolazione colpita e dalla correzione della postura.
Ad esempio:
Esercizi di rafforzamento: gli esercizi per rafforzare i muscoli del polso e della mano possono aiutare a migliorare la flessibilità e la forza, riducendo il dolore e l'intorpidimento.
Prendere una pallina di gomma morbida e stringerla all'interno della mano per circa 10 volte. Ripetere l'esercizio un paio di volte al giorno.
Esercizi di stretching: esercizi per allungare i muscoli del polso e della mano possono aiutare a migliorare la flessibilità e ridurre la tensione nei muscoli del polso.
Far roteare il polso e la mano in senso orario e antiorario disegnando dei cerchi, per almeno 5 - 10 volte ogni mezz'ora.
Dopo aver girato il palmo della mano verso fuori afferrare il pollice con la mano opposta e tirarlo verso dietro facendo in modo da avvertire una leggera tensione. Mantenere in posizione per circa una decina di secondi e ripetere l'esercizio circa 5 volte ogni mezz'ora.
Esercizi di flessione e estensione: piegando e allungando i polsi lentamente e ripetutamente, si può migliorare la flessibilità dei tendini e muscoli del polso.
Avvicinare la mano e il polso all'avambraccio, piegando l'articolazione del polso. Ripetere l'esercizio almeno 5 - 10 volte ogni mezz'ora.
Aprire il palmo della mano estendendo le dita e distanziandole tra loro. Mantenere la posizione per circa 2-3 minuti minuti e ripetere l'esercizio da 3 a 5 volte al giorno.
Esercizi per aumentare la circolazione del sangue nella mano e nel polso possono aiutare a ridurre la pressione sul nervo mediano del polso.
Gli esercizi possono essere eseguiti da tutti, comprese le donne in gravidanza, e portano ad un progressivo miglioramento dei sintomi. Si consiglia tuttavia di chiedere sempre consiglio al proprio medico.
Il trattamento della sindrome secondo la medicina tradizionale cinese.
Come molti sapranno la pratica più utilizzata per gli stati patologici nella medicina tradizionale cinese è l'agopuntura, pratica che consiste nell'applicare degli aghi sottocute in punti specifici in base al disturbo da trattare. Per il tunnel carpale gli aghi si posizionano nei punti:
YANG XI
HE GU
LIE QUE
Gli aghi vengono inseriti in questi punti specifici e lasciati in sede per un periodo di tempo che va dai 5 ai 30 minuti.
Si consigliano almeno dieci sedute di agopunture per due settimane per ottenere dei miglioramenti nella sintomatologia.
Gli integratori per il tunnel carpale.
Altri possibili rimedi naturali per il trattamento del tunnel carpale sono rappresentati dall'assunzione di integratori che migliorano lo stato di infiammazione di nervi, tendini ed articolazioni e dalla medicina tradizionale cinese.
Per quanto riguarda gli integratori alimentari quelli consigliati sono:
Estratto di bromelina: una sostanza contenuta nell'ananas che ha un potente effetto antinfiammatorio naturale. Si assume sotto forma di capsule con posologia di 500 mg da 1 a 3 volte al giorno.
Vitamina E: ha proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie nei confronti di tutti i tessuti, deve essere assunta sottoforma di compresse con una concentrazione massima giornaliera di 800 UI.
Vitamina B6: ha diverse funzioni tra cui la produzione di neurotrasmettitori e la formazione dei globuli rossi. La vitamina B6 è presente in molti cibi, tra cui cereali integrali, carne, pesce, frutta e verdura ed è utile per diminuire il dolore del tunnel carpale a causa della sua capacità di migliorare la sintesi di neurotrasmettitori e di aiutare a ridurre l'infiammazione. Si assume sottoforma di capsule alla concentrazione di 200 mg al giorno.
Vitamina C: si assumere in dose massima di 1 g al giorno, è utile come stimolante del sistema immunitario per contrastare i fenomeni infiammatori e per rigenerare i tessuti. La vitamina C è presente in molti cibi, tra cui agrumi, kiwi, fragole, pomodori, peperoni e verdura a foglia verde.
Estratto di semi d'uva: aiuta a contrastare i fenomeni infiammatori. I semi d'uva sono ricchi di antiossidanti, tra cui la vitamina E e i flavonoidi. Inoltre, contengono acidi grassi essenziali, tra cui l'acido linoleico e l'acido linolenico, che possono aiutare a migliorare la circolazione. Si assume sottoforma di capsule con posologia di 500 mg da 2 a 3 volte al giorno.
Olio di fegato di merluzzo: contiene gli omega 3, acidi grassi essenziali dall'azione antinfiammatoria. Si assume sottoforma di capsule o perle gelatinose, con una posologia di 2 capsule al giorno da circa 1 g.
Fisioterapia per ridurre il dolore.
La fisioterapia può essere un'opzione efficace per gestire i sintomi del tunnel carpale. Ecco alcune tecniche di fisioterapia comunemente utilizzate per trattare il tunnel carpale:
Il massaggio.
Il massaggio può aiutare a migliorare la circolazione e a ridurre la tensione nei muscoli del polso e della mano.
Alcune tecniche di massaggio comunemente utilizzate per trattare il tunnel carpale includono:
massaggio sui tessuti molli (muscoli e tendini) per ridurre la tensione e l'infiammazione.
Massaggio di rilassamento che utilizza pressione leggera e movimenti lenti per ridurre lo stress e la tensione nei muscoli del polso.
Massaggio linfatico: questa tecnica di massaggio utilizza movimenti delicati per aiutare a migliorare la circolazione linfatica e ridurre l'infiammazione.
Ultrasuoni.
Gli ultrasuoni possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione nei tessuti intorno al nervo mediano del polso, che è compressa nel tunnel carpale. Possono anche migliorare la circolazione e la flessibilità nei tessuti interessati.
Il trattamento con ultrasuoni viene solitamente effettuato da un fisioterapista e consiste in una serie di sessioni. Durante la sessione, il fisioterapista utilizzerà una sonda ultrasonica per applicare le onde sonore ad alta frequenza nell'area interessata. Il trattamento è indolore e solitamente dura tra i 5 e i 15 minuti.
TENS.
La TENS (stimolazione elettrica nervosa transcutanea) è una tecnica di fisioterapia che può essere utilizzata per trattare il tunnel carpale, poiché gli impulsi elettrici aiutano a ridurre l'infiammazione e il dolore nei tessuti intorno al nervo mediano del polso.
Durante la terapia TENS, degli elettrodi vengono posizionati sulla pelle intorno all'area interessata, solitamente sul polso. Gli impulsi elettrici vengono quindi inviati attraverso gli elettrodi per stimolare i nervi. Il trattamento è solitamente indolore e può essere effettuato in un ambulatorio o a casa.
E' importante sottolineare che ogni paziente ha esigenze diverse e il trattamento fisioterapico dovrebbe essere personalizzato in base alle esigenze del singolo paziente.
Studi e pubblicazioni.
Un piccolo campione di studi condotti sui rimedi naturali per la sindrome del tunnel carpale:
"Effectiveness of a hand and wrist exercise program for the management of carpal tunnel syndrome: a randomized controlled trial" by R. Coombes et al. (2017) was published in the Journal of Hand Therapy.
"Herbal medicine for the management of carpal tunnel syndrome: a systematic review and meta-analysis" by H. Lee et al. (2018) was published in the Journal of Traditional and Complementary Medicine.
"Carpal tunnel syndrome: review of conservative treatment options" by J. Scott et al. (2019) was published in the Journal of Orthopaedic Surgery and Research.
"Effect of acupuncture on symptoms and function in carpal tunnel syndrome: a randomized controlled trial" by L. Chen et al. (2020) was published in the Journal of Pain Research.
"The effectiveness of yoga in the management of carpal tunnel syndrome: a systematic review and meta-analysis" by N. Rengarajan et al. (2021) was published in the Journal of Yoga & Physical Therapy.
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