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Il salice bianco è un albero la cui corteccia contiene la salicina, un principio attivo che nel nostro organismo viene trasformato in acido salicilico e che conferisce proprietà notevoli con benefici per la cura di alcune patologie. E’ diffuso in commercio in forma di corteccia pura, estratto secco in capsule e tintura madre, presenta controindicazioni per soggetti in terapia con anticoagulanti, donne in gravidanza, bambini al di sotto dei 12 anni e per chi è allergico ai salicilati.
Il salice bianco, il cui nome latino è “Salix alba”, è un albero appartenente alla famiglia delle Salicaceae che può arrivare a raggiungere altezze anche di 20 - 25 metri. È una pianta molto comune in Europa, la si ritrova prevalentemente lungo i corsi d’acqua (da qui deriva il suo nome in quanto salice viene da Sal – is che significa “vicino all’acqua”), a diverse altitudini fino ai 1000 metri.
Presenta una corteccia di colorazioni variabili dal giallastro, al grigio, al rossastro, mentre le foglie sono ricoperte da una sottile peluria che le fa sembrare argentate o bianche (da qui il nome “alba” che significa bianco).
La parte più utilizzata in ambiente erboristico e fitoterapico è la corteccia di 2 – 3 anni di età, ma si utilizzano anche le foglie.
Le proprietà del salice bianco, derivano dalla corteccia che riveste i rami, ricca di principi attivi tra cui:
Alcuni principi attivi sono contenuti anche nei fiori. In particolare, questi, contengono fitormoni simili a quelli prodotti dagli esseri umani. Le infiorescenze maschili producono fitormoni simili al testosterone maschile, mentre le infiorescenze femminili sono simili agli estrogeni femminili.
Le proprietà del salice bianco sono legate essenzialmente alla salicina presente nella corteccia che ne contiene fino all’8%. L’acido salicilico, svolge una funzione simile a quella dell’acido acetilsalicilico (cioè della comune aspirina) ma con minori complicanze gastrointestinali.
La corteccia di salice bianco è stata utilizzata per secoli nella medicina tradizionale per trattare vari disturbi:
La salicina contenuta nella corteccia di salice bianco ha proprietà analgesiche che possono aiutare a ridurre la sintomatologia dolorosa anche in caso di mal di testa, emicranie e cefalee.
l'acido salicilico serve ad abbassare la febbre e a ridurre i sintomi dell'influenza e del raffreddore. Viene quindi usato in tutti gli stati febbrili, influenzali e nelle sindromi da raffreddamento.
La corteccia di salice bianco contiene composti, quali i tannini e la salicina, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e di conseguenza di tutti i suoi sintomi. In questo caso è utile per trattare le infiammazioni osteo – articolari e muscolo – scheletriche, le nevralgie, mal di denti e mal di schiena.
La corteccia del salice bianco, grazie alle sue proprietà sedative, viene utilizzata per trattare la tosse.
Il salice bianco riduce la cheratina in eccesso e ciò lo rende utile, per utilizzo esterno, in molte patologie cutanee quali acne, dermatite seborroica e psoriasi ed in molti disturbi cutanei quali calli, verruche, forfora e duroni. Inoltre, riduce il calibro dei pori cutanei il che lo rende utile per trattare condizioni cutanee quali l'acne, la seborrea, la forfora associata a secrezione di grasso.
Grazie anche al contenuto di flavonoidi, il salice bianco protegge e mantiene in salute i vasi sanguigni Inoltre, per le sue caratteristiche antiaggreganti, sembra sia utile nella prevenzione di patologie vascolari quali ictus e infarto del miocardio.
il salice bianco viene talvolta utilizzato nell'ambito di una dieta in quanto ha un blando effetto dimagrante grazie alla capacità termogenica (cioè di aumentare il metabolismo e bruciare i grassi) dei suoi principi attivi. Bisogna però dire che non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino che il salice bianco abbia una funzione dimagrante.
Nonostante alcune proprietà benefiche della corteccia di salice bianco, l'uso a lungo termine o in dosi elevate, può causare effetti collaterali, in soggetti particolarmente sensibili, a carico dell'apparato gastrointestinale (bruciore di stomaco o dolori addominali) o eruzioni cutanee.
In altri casi invece, assumere salice bianco, è controindicato, per esempio in caso di:
Il salice bianco si può acquistare in erboristeria sotto diverse forme, in base al proprio gradimento o all'uso che se ne vuole fare.
In particolare lo possiamo trovare come:
Ci sono alcuni studi che riportano i potenziali benefici per la salute della corteccia di salice bianco. Tuttavia la maggior parte di questi studi sono stati effettuati su animali o in vitro e non ci sono ancora sufficienti evidenze scientifiche per affermare che la corteccia di salice bianco sia un rimedio medico.
Riportiamo di seguito alcuni studi per approfondire il tema:
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