Prugne secche: fanno ingrassare? benefici e controindicazioni

Ultimo aggiornamento:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Sappiamo tutti che le prugne secche sono il lassativo naturale per eccellenza ma le loro proprietà benefiche vanno ben oltre, tanto da renderle preziose alleate delle donne dalla lotta contro la cellulite a quella contro i radicali liberi, dal controllo del peso alla gestione dello stress, dall’apporto di acido folico per le future mamme a quella di boro per la massa ossea delle donne in menopausa. Preparati a conoscere meglio questo frutto secco, che può essere un ottimo alleato per la tua salute.

    Indice Articolo:
    1. Controindicazioni ed effetti collaterali
    2. Come consumarle
    3. Conservazione
    4. Domande frequenti
    5. Bibliografia

Caratteristiche.

Le prugne secche sono i frutti essiccati della pianta prunus domestica.

La differenza tra il frutto fresco e quello secco e molto più rilevante che in qualsiasi altra frutta, vi è una sostanziale differenza di sapore tra il frutto fresco che, anche da maturo e dolce, presenta dei tratti aciduli e aspri e il frutto secco che invece è di un dolce quasi stucchevole.

Come farle in casa? la ricetta.

Essiccare le prugne in casa è facile basta munirsi di una certa quantità di prugne, mature ed integre, e di acqua.

Procedimento:

Una volta preparate le prugne in tal modo, bisogna essiccarle al sole per alcuni giorni o nel forno ventilato per circa due ore ad una temperatura di 120 gradi.

Quando le prugne sono fredde ed avranno perso tutta l’acqua, possono essere conservate in vasi sterilizzati creando il sottovuoto.

Valori nutrizionali delle prugne secche.

Le prugne secche perdono gran parte dell’acqua, per cui il contenuto calorico aumenta, ma risultano più leggere come peso e più concentrate come componenti nutrizionali.

100 g di prugne secche contengono:

Le prugne secche contengono elevate quantità di fibre e sali minerali quali potassio, fosforo, calcio e ferro, mentre tra le vitamine spiccano la vitamina A e la vitamina C e, in minori quantità, le vitamine del gruppo B.

Calorie.

Mentre le prugne fresche sono tra i frutti meno calorici per eccellenza: 100 gr di prugne fresche apportano da 30 a 45 calorie a seconda della varietà,

le prugne secche apportano circa 200 calorie per 100 g

Proprietà nutritive

Le prugne secche sono un concentrato di nutrienti, che le rendono un alimento estremamente salutare. Ecco i principali elementi nutrizionali che caratterizzano questo frutto secco:

Le proprietà nutrizionali delle prugne secche le rendono un alimento ideale per integrare una dieta equilibrata e sana. Grazie al loro apporto di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti, le prugne secche offrono numerosi benefici per la salute, che esploreremo nel dettaglio nel prossimo punto.

Vitamine e minerali

Le prugne secche sono una fonte preziosa di diverse vitamine e minerali che svolgono ruoli chiave nel nostro organismo.

Ecco un elenco dettagliato dei principali nutrienti presenti in questo frutto secco:

Fibre e antiossidanti

Ora esamineremo le fibre e gli antiossidanti presenti nelle prugne secche e i loro benefici per la salute.

Fibre

Le prugne secche sono ricche di fibre, che svolgono un ruolo cruciale nel nostro organism oe apportano numerosi benefici:

Antiossidanti

Le prugne secche sono una notevole fonte di antiossidanti, che offrono diversi benefici per la salute:

Inserire le prugne secche nella tua dieta ti permetterà di beneficiare delle loro fibre e antiossidanti e di godere dei numerosi vantaggi per la salute associati a questi nutrienti. Ricorda, però, di consumarle con moderazione, poiché sono ricche di calorie e zuccheri naturali.

Indice glicemico delle prugne secche

L'indice glicemico (IG) è una misura che indica quanto rapidamente un alimento aumenta i livelli di glucosio nel sangue. Un valore più alto indica un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue, mentre un valore più basso indica un aumento più lento e graduale. Gli alimenti con un basso IG sono considerati più salutari, in particolare per le persone con diabete o a rischio di svilupparlo.

Le prugne secche presentano un indice glicemico moderato, che varia tra 40 e 60. Per confronto, il valore dell'IG per lo zucchero puro (saccarosio) è 65. Ecco alcuni punti importanti da considerare riguardo all'IG delle prugne secche:

Le prugne secche presentano un indice glicemico moderato e sono un'opzione salutare per uno spuntino dolce o un'aggiunta a una dieta equilibrata. Tuttavia, è fondamentale consumarle con moderazione e prestare attenzione alle dimensioni delle porzioni per garantire un controllo ottimale della glicemia e mantenere una buona salute.

Proprietà e benefici delle prugne essiccate.

Le prugne secche sono ricche di fibre, di antiossidanti detti antociani e di vitamine e sali minerali, insomma, un mix di benessere da cui trarre svariati benefici per il nostro corpo. Grazie al loro ricco contenuto di nutrienti, le prugne secche offrono diversi vantaggi per la tua salute.

Digestione e regolarità intestinale

Per sfruttare al meglio questi benefici, è consigliabile includere le prugne secche nella dieta in modo equilibrato e sempre accompagnato da un adeguato apporto di liquidi. Consulta un professionista della salute se hai problemi digestivi persistenti o se sei incerto sulla quantità di prugne secche adatta al tuo caso specifico.

Salute delle ossa

Ora esamineremo i benefici delle prugne secche per la salute delle ossa.

Per ottenere i benefici sulla salute delle ossa, è importante includerle nella dieta in modo equilibrato e associarle ad uno stile di vita sano, con attività fisica regolare e un'alimentazione ricca di altri nutrienti utili per le ossa.

Controllo del peso

Ora esamineremo il ruolo delle prugne secche nel controllo del peso.

Includi le prugne secche nella tua dieta come snack salutare o come parte di pasti equilibrati, infatti il consumo eccessivo di prugne secche potrebbe causare un aumento di peso a causa del loro contenuto calorico.

Prevenzione di malattie croniche

Le prugne secche contribuiscono anche alla prevenzione di malattie croniche, vediamo come:

Prugne secche bollite contro la stitichezza

Le prugne secche bollite sono un valido rimedio contro la stitichezza:

Le prugne secche bollite sono un rimedio naturale efficace per la stitichezza. ma sono una soluzione temporanea e non un sostituto per una dieta sana ed equilibrata ricca di fibre. Consultare un medico in caso di stitichezza persistente o problemi digestivi ricorrenti.

Hanno un’azione lassativa.

L’efficacia delle prugne nel contrastare la stitichezza è dovuta alla presenza in questi frutti di due tipi di fibre che combattono la stitichezza attraverso meccanismi differenti. Da un lato le fibre insolubili aumentando il volume fecale ne facilitano l’espulsione, dall'altro le fibre solubili, richiamando acqua nell'intestino formano un gel che consente lo scivolamento delle feci. Mangiare qualche prugna secca nella fase di allattamento aiuta il poppante a combattere la stitichezza. Le fibre, infatti, passano nel latte materno e vengono ingerite dal bambino. Le prugne secche possono essere mangiate anche dai bambini, sempre con moderazione e bollite per ottenere un decotto utile contro la stitichezza.

Aiutano a combattere il mal di gola.

Le prugne contengono vitamina A che ha un’azione anti-infiammatoria. Questa vitamina, infatti, modula l’espressione di alcuni enzimi coinvolti nell'innesco della reazione infiammatoria. Per questo le prugne secche aiutano a combattere il mal di gola, caratterizzato dall'infiammazione delle vie aeree superiori.

Aiutano a prevenire il cancro.

Grazie alla presenza di antociani, potenti antiossidanti, le prugne secche svolgono un’azione antitumorale. Gli antociani, che conferiscono il particolare colore nero - viola scuro ai frutti che si fa più intenso a seguito dell’essiccazione, annullano l’effetto deleterio dei radicali liberi, molecole tossiche che, danneggiando il DNA delle cellule le trasforma in cancerose.

Abbassano la pressione arteriosa.

Ricche di potassio, le prugne secche favoriscono l’eliminazione dei liquidi a livello renale in modo da abbassare il volume plasmatico e, di conseguenza, la pressione che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni.

Prevengono l’osteoporosi.

Le prugne secche sono utili in menopausa quando le ossa, a causa di squilibri ormonali, tendono a perdere calcio. Le prugne secche, infatti, sono una fonte importante di calcio ma anche di altri minerali importanti che compongono la struttura ossea.

Contrastano il reflusso gastro esofageo.

Le prugne secche contengono pochissima acqua per questo rappresentano lo snack ideale per chi soffre di reflusso gastro-esofageo, una condizione in cui la chiusura della valvola tra l’esofago e lo stomaco avviene solo parzialmente e i cibi acquosi tendono a risalire insieme agli acidi gastrici.

Sono adatte ai celiaci.

Le prugne secche sono naturalmente prive di glutine, quindi possono essere consumate tranquillamente dai celiaci.

Combattono i sintomi della gastrite.

Le prugne secche contrastano l’acidità gastrica e la gastrite ad essa associata in quanto tendenzialmente a ph elevato. In altre parole, le prugne secche, essendo alcaline, neutralizzano l’iperacidità causata dai succhi gastrici.

Fanno ingrassare?

Le prugne secche sono decisamente caloriche in quanto ricche di zuccheri e quindi, sicuramente, non fanno dimagrire. Fanno ingrassare solo se ne assumono dosi elevate: tre o quattro prugne secche al giorno non causano grossi danni alla linea!

Vengono consigliate anche nelle diete dimagranti, a colazione e sempre con moderazione, per contrastare la stitichezza causata dai regimi alimentari ricchi di fibre. Inoltre, per combattere la stipsi nelle diete ma anche in età pediatrica è utile preparare un decotto con qualche prugna secca da bere caldo prima di andare a dormire.

Sono un alimento calorico e ricco di zuccheri naturali, ma ciò non significa necessariamente che facciano ingrassare.

Le prugne secche non fanno ingrassare se consumate con moderazione e all'interno di una dieta equilibrata. Prestare attenzione alle porzioni e combinare il loro consumo con una sana alimentazione e attività fisica regolare serve a mantenere un peso corporeo sano e a godere dei benefici nutrizionali delle prugne secche.

Le prugne secche nella dieta

Le prugne secche nella dieta offrono una serie di benefici nutrizionali. Ecco alcuni suggerimenti su come includere le prugne secche nella tua alimentazione quotidiana:

Controindicazioni.

Prima di inserire le prugne secche nella propria dieta è bene sapere che hanno alcune controindicazioni

In generale, le prugne secche sono un alimento salutare e nutriente, ma è importante prestare attenzione alle controindicazioni e alle precauzioni. Ascolta il tuo corpo e consulta un medico o un dietista in caso di dubbi o preoccupazioni riguardo al consumo di prugne secche.

Allergie e intolleranze

La prima controindicazione delle prugne secche è legata alle allergie e intolleranze:

Per minimizzare il rischio di allergie e intolleranze, devi prestare attenzione alle reazioni del tuo corpo e consultare un medico o un dietista in caso di dubbi o preoccupazioni. Se noti sintomi insoliti dopo aver consumato prugne secche, interrompi il loro consumo e parla con un professionista della salute.

Interazioni con farmaci e condizioni mediche

Inoltre le prugne secche interagiscono con alcuni farmaci e condizioni mediche. Vediamone alcune cui prestare attenzione:

Prugne secche e diabete

Le prugne secche vengono incluse nella dieta di una persona con diabete, ma è importante prestare attenzione alle porzioni e monitorare attentamente i livelli di zucchero nel sangue.

Prugne secche e diverticoli

Le prugne secche sono utili per le persone con diverticoli grazie al loro alto contenuto di fibre, che aiuta a mantenere la regolarità intestinale e a ridurre il rischio di diverticolite. Tuttavia, è importante introdurle gradualmente nella dieta e consultare un medico o un dietista se si ha una diverticolite attiva.

Prugne secche e reflusso gastroesofageo

Le prugne secche potenzialmente aiutano a ridurre il reflusso gastroesofageo grazie alle loro proprietà alcaline e al contenuto di fibre. Bisogna però consumarne quantità moderate e consultare un medico o un dietista se si soffre di reflusso gastroesofageo.

Prugne secche in gravidanza ed in allattamento

Le prugne secche sono inoltre un'aggiunta salutare alla dieta delle donne in gravidanza e in allattamento, grazie al loro contenuto di fibre, vitamine e minerali. Ma è bene sottolineare che è importante consumarle con moderazione e consultare un medico o un dietista per una guida personalizzata.

Come consumare le prugne secche

Sperimenta queste diverse idee per includerle nella tua alimentazione e sfruttare al meglio i loro benefici per la salute.

Quantità raccomandata: quante al giorno?

Per godere dei benefici delle prugne secche senza eccedere in zuccheri e calorie, è consigliabile iniziare con una porzione di 4-5 prugne al giorno e adattare la quantità in base alle proprie esigenze e tolleranza:

Ricette e idee per l'utilizzo

Ecco alcune ricette e idee per utilizzare le prugne secche nella tua alimentazione quotidiana:

L'aggiunta di prugne secche alle tue ricette quotidiane apporta non solo sapore e dolcezza, ma anche una buona dose di fibre, vitamine e minerali. Sperimenta con diverse combinazioni e trova il modo migliore per integrare questo alimento salutare nella tua dieta.

Conservazione delle prugne secche

Come conservare le prugne secche per mantenerle fresche e gustose più a lungo? Vediamo come arricchire le tue ricette con il loro sapore dolce e la loro consistenza morbida.

Domande frequenti sulle prugne secche

Ora risponderemo alle domande frequenti sulle prugne secche per chiarire eventuali dubbi o curiosità.

Approfondimenti

L'Impatto delle Prugne Secche sul Microbioma Intestinale e la Salute Digestiva

Le prugne secche, oltre ad essere un alimento nutriente, possono avere un impatto significativo sul microbioma intestinale. Questo argomento offre una prospettiva originale e specifica, collegando un alimento quotidiano con la complessa interazione tra dieta e salute intestinale.

Composizione Nutrizionale delle Prugne Secche

Effetti sul Microbioma Intestinale

Implicazioni Cliniche e Terapeutiche

Studi e Ricerche Recenti

Conclusioni e Prospettive Future

Bibliografia

Ecco una bibliografia dettagliata sugli studi relativi alle prugne secche.

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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