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Wakame è un’alga bruna, giapponese, commestibile, dalle interessanti proprietà benefiche. Ampiamente utilizzata nella cucina asiatica, possiede poche calorie ma deve gran parte della sua fama alla presenza, tra i suoi componenti, di fitochimici dall’azione dimagrante. Ma quali sono le controindicazione di quest’alga ? Fa dimagrire davvero?
Wakame (Undaria pinnatifida) è un’alga marina bruna diffusa nel sud-est asiatico. Si tratta di un’alga commestibile, utilizzata in cucina per insaporire zuppe, minestre o con altre verdure. La Wakame è simile all'alga Kombu: sono tra le alghe commestibili più diffuse ed utilizzate.
Ha un sapore deciso e leggermente dolciastro.
Le alghe brune sono organismi complessi che contengono pigmenti come le xantofille e i caroteni sa cui devono la colorazione scura e raggruppano circa 1500 specie. Tra esse le più note per le proprietà benefiche sono:
I valori nutrizionali in 100 g di alga sono:
La Wakame è un’alga particolarmente ricca di proteine, vitamine e sali minerali. Nell'alga sono particolarmente abbondanti il beta-carotene e la vitamina A e in misura minore le vitamine del gruppo B e la vitamina K.
I sali minerali più abbondanti sono, invece, il calcio e soprattutto il sodio e in discrete quantità troviamo anche il potassio, il fosforo, e il magnesio.
Per quanto riguarda le fibre, sono molto rappresentate quelle solubili .
Approfondisci i benefici delle fibre solubili.
L’energia contenuta in 100 g di wakame è pari a 45 Kcal.
Oltre alle vitamine e ai sali minerali a suscitare particolare interesse per quest’alga sono i polisaccaridi, particolari zuccheri, e i fitochimici, principi attivi presenti nella pianta, che hanno svariati effetti benefici sull'organismo. È importante notare, però, che la maggior parte dei benefici attribuiti all'alga Wakame derivano da studi di laboratorio e sono necessarie ulteriori ricerche.
Alcuni polisaccaridi, detti fucan, contenuti nell'alga Wakame, stimolano la produzione di interleuchine, molecole che agiscono da intermediari dell’infiammazione ed hanno, quindi, la capacità di potenziare il sistema immunitario e di migliorare la capacità dell’organismo di difendersi dagli attacchi di virus e batteri.
L’acido alginico, nello stomaco, a contatto con l’acqua, forma un gel che rivestendo le pareti gastriche offre protezione dagli attacchi degli acidi. Questa proprietà rende l’alga wakame utile ad alleviare i sintomi in caso di gastrite o ulcere.
Ancora agli alginati si deve l’effetto lassativo dell’alga. Questi polisaccaridi non sono altro che fibre presenti in grandi quantità nell'alga. Come la pectina presente nella frutta, gli alginati formano un gel capace di promuovere il transito intestinale.
L’alga wakame presenta una fonte importante di proteine di origine vegetale. Contiene soprattutto amminoacidi essenziali, che l’uomo, cioè, non è in grado di sintetizzare e che quindi deve prendere dalla dieta. Essa è quindi un alimento molto importante nelle diete vegetariane che possono comportare carenze nutrizionali.
Grazie alla fucoxantina, contenuta nell'alga, il fegato aumenta la produzione di Dha, un grasso Omega 3 che riduce i livelli di colesterolo cattivo. Il colesterolo LDL provoca la formazione delle placche aterosclerotiche che ostruiscono i vasi sanguigni aumentando il rischio di ictus e malattie cardiovascolari.
Approfondisci i benefici degli omega3.
Grazie al calcio in essa presente, la Wakame aiuta a conservare l’integrità delle ossa contrastando l'insorgere di osteoporosi.
Ricca di iodio, anche la wakame, come altre alghe, stimola il corretto funzionamento della tiroide. Questo minerale, infatti, stimola la ghiandola a produrre il giusto quantitativo di ormoni e quindi previene l'insorgenza di patologie quali ipotiroidismo e gozzo.
Oltre alle tante proprietà benefiche per l’organismo, la Wakame è anche utilizzata per i suoi benefici estetici.
L’alga wakame è ricca di vitamine del gruppo B, essenziali per il rinnovamento cellulare, e di sali minerali costituenti fondamentali di molti tessuti del nostro corpo. Proprio per questo, l’alga wakame, anche sotto forma di integratori, viene utilizzata per migliorare la salute e l’aspetto di pelle, unghie e capelli.
L'Efsa(l'Autorità europea per la sicurezza alimentare) non ha comunque approvato claims che certifichino questi benefici che vengono attributi all'alga.
Oggi la wakame, come molte altre alghe, è diventata molto popolare in occidente grazie alle sue proprietà dimagranti.
Per godere degli effetti dimagranti dell’alga, basterebbe inserirla nella dieta, anche 2 o 3 volte a settimana senza esagerare con le quantità (una porzione equivale a circa 100 grammi di alga ammollata).
Naturalmente è necessario ricordare che la wakame non è certo una pianta miracolosa e il suo consumo, allo scopo di dimagrire, va comunque accoppiato ad una dieta sana ed equilibrata e alla giusta dose di attività fisica.
Detto ciò, vediamo per quali motivi quest'alga è utile per dimagrire.
L'alga contiene un pigmento naturale detto “fucoxantina” che attraverso l’attivazione di una proteina detta UCP1, promuove l’utilizzazione dei grassi per produrre calore e quindi evita che essi vadano ad accumularsi sotto forma di adipe. Questa proprietà ad oggi è stata dimostrata sui topi e quindi necessita di ulteriori conferme, inoltre, questa proteina è presente solo in un tipo di tessuto adiposo detto “bruno”, presente in piccolissime quantità nell'uomo adulto.
Il pigmento in questione, quindi, non è di grande aiuto nel dimagrimento, mentre più utile a tal fine, è l’effetto tireo- stimolante dello iodio.
Approfondisci le differenze tra tessuto adiposo bruno e bianco.
Come tutte le alghe marine, anche la wakame contiene, infatti, elevati livelli di iodio, un minerale in grado di promuovere il funzionamento della tiroide i cui ormoni attivano il metabolismo ed aiutano l'organismo a bruciare più calorie.
Infine, l’alga wakame, grazie all'elevato contenuto in fibre solubili, conferisce sazietà, poiché queste si gonfiano nello stomaco e smorzano i morsi della fame.
Una ricerca condotta presso l’Università di Hokkaido, in Giappone, ha mostrato la Fucoxantina, contenuta nella Wakame aiuta ad eliminare il grasso addominale più difficile da eliminare.
Anche se ricca di proprietà benefiche, l'alga wakame, anche se è considerata sicura da consumare come parte di una dieta varia e bilanciata, non è esente da controindicazioni.
In presenza di patologie a carico della tiroide, è sconsigliato l’uso dell’alga in quanto l’elevato contenuto di iodio stimolerebbe ancora di più il funzionamento alterato della ghiandola.
Come tutte le alghe anche la wakame può dare reazioni allergiche soprattutto nei soggetti già allergici a molluschi e crostacei.
L’alga wakame è caratterizzata dall'elevato contenuto di sodio. Non è adatta, quindi a chi soffre di pressione alta.
Poiché non si conoscono gli effetti della fucoxantina (il pigmento vegetale contenuto nelle alghe) in gravidanza ed allattamento se ne sconsiglia l’uso per precauzione.
Assolutamente vietata, è invece, la wakame in età pediatrica poiché, attraverso l’aumentata stimolazione tiroidea, potrebbe interferire con la normale crescita e sviluppo del bambino.
Inoltre le alghe, compresa la wakame, si comportano in mare come delle spugne ed assorbono molti metalli tra cui arsenico e piombo che sono tossici per l'organismo. E' quindi necessario controllare l'origine dele alghe che consumiamo e scegliere quelle biologiche.
L'alga Wakame è stata inserita nell'elenco delle 100 specie invasive più dannose al mondo, stilato Gruppo di studio sulle specie invasive della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). L'alga, infatti, tende a diffondersi in modo incontrollato, soppiantando le specie autoctone.
Alcuni studi hanno suggerito che la wakame, se assunta in grandi quantità, potrebbe interagire con i farmaci anticoagulanti, come la warfarina, poiché contiene sostanze che possono aumentare il rischio di sanguinamento. Pertanto, le persone che assumono questi farmaci devono consultare il proprio medico prima di inserire la wakame nella dieta.
L’alga wakame può essere utilizzata cruda nelle insalate, o cotte per insaporire zuppe o verdure.
Può essere utilizzata come integratore sotto forma di compresse o estratto secco.
In Giappone l’alga, soprattutto fresca, viene utilizzata in cucina in moltissimi modi diversi. Tuttavia, l’alga fresca è impossibile da reperire dalle nostre parti, ma anche con quella essiccata o surgelata è possibile sbizzarrirsi nella realizzazione di mille ricette. Per esempio:
L’alga wakame si sposa bene con qualsiasi sapore e può essere utilizzata come una normale verdura per condire la pasta o per realizzare insolite frittate e torte salate.
Essendo altamente deperibili, le alghe destinate all'esportazione vengono subito essiccate in modo da prolungarne la conservabilità. Le alghe essiccate (10/12,00 euro la confezione da 100 g), si possono trovare nei negozi bio o on-line.
In alternativa in erboristeria, farmacia e parafarmacia, si possono acquistare integratori a base di fucoxantina estratta dall'alga wakame (costo di una confezione da 120 compresse pari a 25,00 euro circa).
La dose giornaliera consigliata non deve superare le due compresse al giorno, ovvero 2/4 grammi di quattro grammi di alga essiccata al giorno.
Ci sono molte pubblicazioni scientifiche che esaminano i possibili benefici per la salute dell'alga wakame. eccone alcuni per approfondire il tema:
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