Ultimo aggiornamento:
Parliamo di Vitamina B2 negli alimenti, delle sue proprietà , dei suoi benefici e dei possibili effetti collaterali della ribloflavina. Perchè la sua carenza nell'organismo può avere ripercussioni negative sulla salute?
Le vitamine sono micronutrienti ovvero sostanze nutritive necessarie in modesta quantità allo svolgimento delle normali funzioni biologiche. A dispetto del fabbisogno che potrebbe sembrare irrisorio, le vitamine sono indispensabili alla vita. Dato che l’organismo non è in grado di sintetizzare da sé, è necessario che noi le assumiamo dall’esterno, fondamentalmente attraverso gli alimenti.
Puoi approfondire la guida completa delle vitamine.
Attualmente conosciamo 13 vitamine suddivise in due categorie:
La b2 è una vitamina idrosolubile appartenente al gruppo delle vitamine B e come tutte le altre vitamine e i sali minerali, non apporta calorie.
La sua scoperta si può dire che sia avvenuta quando Paul Gyorgy la isolò per la prima volta nel 1927. Prima chiamata vitamina G, poi lattoflavina per l’elevato contenuto nel latte, oggi viene chiamata riboflavina per la sua struttura chimica: è composta da uno zucchero, il ribitolo, legato alla flavina, il cui nome deriva a sua volta da “flavus”, dal latino “giallo”, il colore tipico dei derivati flavinici.
La riboflavina viene ingerita, sotto forma di coenzima, con gli alimenti nei quali si trova in forma fosforilata, cioè arricchita di un gruppo fosfato. Per gruppo fosfato intendiamo una molecola costituita da un atomo di fosforo (P), due atomi di ossigeno (O) e due gruppi ossidrilici (OH).
Solo dopo che è stata idrolizzata, dopo cioè che le è stata sottratta una molecola d’acqua la riboflavina può essere assorbita nell’intestino tenue e, dopo l’assorbimento, si lega all’albumina, la proteina trasportatrice mediante la quale può essere immessa nella circolazione sanguigna e arrivare ai vari organi:fegato, cuore, intestino. Viene poi eliminata attraverso le urine.
La funzione fondamentale della vitamina B2 è la liberazione di energia nel corso del metabolismo di carboidrati, lipidi e proteine.
In particolare, essa entra a far parte della composizione degli enzimi FAD (Flavina Adenosin Dinucleotide) e FMN (Flavina MonoNucleotide) che sono i principali attori dei processi metabolici finalizzati alla produzione di energia.
Inoltre la riboflavina è essenziale per la respirazione cellulare e per la conversione della piridossina o vitamina B6 e dell’acido folico nelle loro forme coenzimatiche attive, e per la trasformazione dell’aminoacido triptofano in niacina o vitamina B3 che hanno importanti funzioni.
La riboflavina è molto abbondante in natura e si trova soprattutto nel latte e nei suoi derivati.
Dato che la vitamina b2 è sensibile alla luce a al calore, per evitare l’impoverimento della quantità di questa sostanza negli alimenti, dobbiamo prestare attenzione alla conservazione e alla cottura.
E’ opportuno conservare gli alimenti al fresco e al riparo da fonti di luce o di calore, evitare la cottura prolungata, preferire la cottura alla griglia.
Gli alimenti che contengono vitamina b2 in ordine decrescente:
La vitamina b2 ha notevoli proprietà antiossidanti, contrasta quindi gli effetti negativi dei radicali liberi e ha un’ottima influenza sul sistema nervoso. Essa, infatti, stimola la produzione del glutatione, uno dei composti più importanti prodotti dal nostro corpo per difendere le cellule dall'attacco dei radicali liberi. E’ Grazie a questa proprietà che è fondamentale per la salute e la bellezza.
La riboflavina è importante per la salute degli occhi. Essa, infatti, protegge cornea, cristallino e retina degli UV in quanto ha un’azione protettiva ed antiossidante. Particolarmente utile per diminuire il rischio di cataratta, una patologia che a causa dell’opacizzazione del cristallino, diminuisce la capacità visiva.
Sembra che un apporto di vitamina B2 riduca gli attacchi di emicrania perché essa svolge un ruolo essenziale nell'ossigenazione delle cellule. Tra le cause che possono provocare emicrania, infatti, è stato ipotizzato un deficit del metabolismo dell'ossigeno.
La vitamina B2 regola l’attività della tiroide in quanto elimina dal nostro organismo le tossine che interferiscono con il funzionamento della ghiandola.
La vitamina 2 è coinvolta in tutti i processi del metabolismo energetico, soprattutto in quello dei carboidrati ed è quindi utile per mantenere in funzione il metabolismo e quindi il peso corporeo.
La riboflavina, infatti, stimola l’assorbimento del ferro e la formazione di globuli rossi nel sangue. E’ quindi utile per prevenire forme varie forme di anemia compresa quella da carenza di ferro, soprattutto nelle donne in gravidanza che hanno un maggior bisogno di ferro.
Recenti studi, condotti dal dott. Frederick Klenner di Reidsville (North Carolina), hanno inoltre dimostrato che l’assunzione quotidiana di vitamina B2, insieme ad altre vitamine del gruppo B e altre sostanze nutritive, influisce sul sistema nervoso e possa dare ottimi risultati nel trattamento della sclerosi multipla.
La vitamina B2, come tutte le vitamine del gruppo B protegge la pelle le mucose, ma anche capelli ed unghie. Essa, infatti, grazie alle sue proprietà antiossidanti agisce sull'infiammazione della pelle, la purifica e riduce i segni dell’invecchiamento. Essa ha anche la funzione di stimolare la produzione di collagene la proteina fondamentale per prevenire le rughe. Grazie alla sua azione antinfiammatoria la riboflavina aiuta anche a guarire piccole ferite e a prevenire la formazione dell’acne.
Approfondisci i benefici del collagene.
Tenendo presente la sua importanza per la buona riuscita delle reazioni metaboliche, appare chiaro come una carenza di vitamina B2 (ariboflavinosi) si traduca in un difetto del ricambio cellulare e della riparazione dei tessuti.
A farne le spese sarà soprattutto l’epidermide (lo strato più superficiale della pelle), in quelle parti del corpo maggiormente sottoposte a microtraumi o a rapido ricambio cellulare. Saranno perciò a rischio mucose, pelle, occhi e capelli, con i seguenti segni e sintomi:
Tra i sintomi da carenza non dimostrati troviamo invece anemia, acne, emicrania, cefalea e letargia. Sono in corso studi per dimostrare effetti benefici della supplementazione di vitamina b2 ai fini del miglioramento della vista e del trofismo di capelli e unghie.
Il deficit isolato di vitamina B2 è raro, nel senso che si presenta spesso in associazione alla carenza di altre vitamine del gruppo b in persone malnutrite.
E’ questo il motivo per cui la ariboflavinosi è rara in Occidente, mentre è frequente nei Paesi sottosviluppati; in Italia non sono documentate forme gravi, ma sono state riscontrate forme di carenza marginale:
Per fabbisogno intendiamo la quantità giornaliera di una certa sostanza che ci è necessaria per mantenere un buono stato di salute.
Quando parliamo di fabbisogno giornaliero, è frequente trovare la sigla RDA (Recommended Dietary Allowance = “ingestione raccomandata di nutrienti”), con la quale gli americani indicano il livello di nutrienti considerato ottimale per le persone sane, utile a prevenire l’insorgenza di problemi nutrizionali nel 95% della popolazione.
In Italia possiamo invece parlare, all'incirca con lo stesso significato, di Livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti (LARN).
Come per le altre vitamine, il fabbisogno giornaliero di vitamina b2 è variabile in base all'età, al peso, alla condizione fisiologica (le donne in gravidanza e in allattamento e gli sportivi hanno un fabbisogno maggiore). I LARN ci suggeriscono che il fabbisogno giornaliero ottimale è:
lattanti: 0.4 mg
bambini:
maschi:
femmine:
gestanti: 1.6 mg
nutrici: 1.7 mg
Con un’alimentazione varia ed equilibrata dunque, ci assicuriamo un adeguato apporto di vitamina B2 e questo ci terrà lontano dall'insorgere di stati carenziali, a meno che non ci sia una patologia che ci predispone a tale deficit o ad un aumento del nostro fabbisogno giornaliero.
Laddove non si riuscisse a curare il deficit con la sola alimentazione, in condizioni di malnutrizione o aumento del fabbisogno, è consigliata l’assunzione di integratori ad hoc per bocca. Sono disponibili in commercio preparazioni diverse, non esistono, infatti, integratori di sola vitamina B2, ma di vitamine del gruppo B in generale, di riboflavina e vitamina C o A, in alcuni casi all'apporto vitaminico viene aggiunto anche quello di sali minerali. Il prezzo medio di questi prodotti va dai 5 ai 20€.
Se assunta secondo le dosi consigliate la vitamina B2 non provoca effetti collaterali.
Tuttavia, poiché gli integratori contengono come abbiamo detto, non solo vitamina B2, ma anche altre sostanze, è bene leggere attentamente il foglio illustrativo, per evitare di assumere componenti cui si può essere allergici.
Ad esempio, un soggetto affetto da celiachia non potrà assumere un preparato in cui sia dichiarata la presenza di glutine. Perciò è bene prestare la massima attenzione!
In caso di sovradosaggio, cioè si ingerisce una quantità di vitamina in eccesso rispetto al fabbisogno dell’organismo, non c’è alcuna possibilità di tossicità e non si verificano particolari effetti indesiderati. Questo perché, come detto, la vitamina b2 è idrosolubile, pertanto non può accumularsi nei tessuti ma verrà espulsa attraverso le urine, da cui il colore scuro.
In buona sostanza la vitamina B2, con tutte le vitamine del gruppo b, sembra davvero contribuire significativamente alla nostra salute. Cercando di mantenere un regime dietetico variato, riusciremo a garantire l’apporto necessario di queste vitamine importantissime.
CORRELATI
| Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
Dimagrire Esercizi Diete Bellezza Psicologia Integratori Gravidanza Massaggi Applicazioni