Bicarbonato di sodio: usi, proprietà ed effetti collaterali

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Scopriamo insieme le proprietà del bicarbonato di sodio, quali sono i possibili usi e se esistono eventuali effetti collaterali dell'uso cosmetico ed alimentare. Cerchiamo di conoscere più da vicino questo prodotto di uso quotidiano che dalla cucina alla cura del corpo fornisce delle soluzioni semplici ma efficaci.

    Indice Articolo:
  1. Cosa è?
  2. Proprietà
  3. Benefici
    1. Stomaco e intestino
    2. Candida
    3. Gengive
    4. Herpes
    5. Mal di gola, raffreddore, sinusite
    6. Emorroidi
    7. Cistite
    8. Onicomicosi
    9. Reni
    10. Congiuntivite
    11. Gotta
  4. In gravidanza
  5. Nello sport
  6. In cosmetica
    1. Denti
    2. Deodorante
    3. Capelli
    4. Scrub
  7. Controindicazioni ed effetti collaterali
  8. Uso in cucina
  9. Uso per pulire la casa
  10. Dove si trova? Quanto costa?
  11. Pro e contro

Cos’è il bicarbonato di sodio.

Il bicarbonato di sodio, o carbonato acido di sodio o carbonato monosodico, è un sale con formula chimica NaHCO3 in cui il sodio costituisce il principale valore. Presente in natura disciolto nelle acque superficiali e sotterranee, o come minerale chiamato Nahcolite, può essere anche sintetizzato artificialmente. Ha l’aspetto di una polvere bianca con granuli cristallini, e si presenta come:

Le proprietà del carbonato acido di sodio.

Il Bicarbonato di sodio è un sale debolmente alcalino, agisce neutralizzando gli acidi ed ha azione denaturante sulle proteine. Il rilascio dello ione sodio provoca delle interazioni con i gruppi carbossilici della catena aminoacidica proteica, aiutando così ad alterare la struttura organizzata.

Il bicarbonato di sodio neutralizzando gli acidi, ha la capacità di rendere alcaline, basiche, sia le urine che gli altri liquidi corporei.

Inoltre il bicarbonato ha proprietà emollienti su proteine alimentari e detergenti su proteine di struttura dei microrganismi, azione che, combinata all’innalzamento del pH dell’ambiente, ostacola la crescita batterica sulla superficie interessata.

Quando il bicarbonato di sodio viene sciolto in una soluzione acida reagisce (reazione acido-base) liberando anidride carbonica in forma gassosa, questa reazione avviene anche a temperature superiori ai 70°C (senza aggiunta della sostanza acida) e viene sfruttata nel processo di lievitazione degli alimenti.

A cosa serve? I benefici per la salute.

Le proprietà del bicarbonato lo rendono adatto ad una serie incredibilmente varia di possibili usi:dalla cucina alla cura del corpo, dalla pulizia della casa agli usi farmacologici.

In farmacologia questo sale ha dimostrato di apportare numerosi benefici al nostro organismo, tanto da essere ormai molto usato non solo dalla medicina tradizionale ma anche dalla medicina alternativa, sia sugli adulti che, qualora serva, su bambini e neonati.

Aiuta a digerire e contrasta mal di stomaco, reflusso gastroesofageo e gastrite.

In caso di mal di stomaco causato da acidità elevata, di reflusso gastroesofageo e di gastrite, il bicarbonato ferma i bruciori riequilibrando l’acidità dello stomaco. Un cucchiaino di bicarbonato si può assumere poco meno di un’ora dopo i pasti e prima di andare a dormire. Sciogliendo il bicarbonato di sodio in succo di limone o arancia da bere, invece che in acqua (per evitare la formazione di gas), si avrà il citrato di sodio che è notoriamente un buon antiacido e aiuta a digerire. Ne va comunque evitato l’abuso dopo i pasti in quanto, riducendo la quantità di acido cloridrico nello stomaco perché reagisce con esso, il bicarbonato rallenta la digestione. Il sollievo che si avverte dopo averlo preso in seguito ad un pasto pesante è dato dalla liberazione di anidride carbonica che risale e viene eliminata, quindi “crea spazio” nello stomaco e ci si sente più leggeri.

Combatte la candida.

Il bicarbonato come disinfettante può essere utilizzato nella cura della candidosi, una micosi, un’infezione generata da miceti, di cui esistono varie specie. L’80% circa delle candidosi alle mucose è legato alla candida Albicans; le più frequenti sono la candidosi del cavo orale o mughetto e la vulvovaginite da candida o candidosi vaginale. Vista la capacità fungicida del bicarbonato, per entrambi questi disturbi si possono fare delle lavande con acqua e bicarbonato, allo scopo di alleviare il fastidio, disinfettare le mucose e contrastare l’acidità. In ogni caso, per mantenere i livelli di acidità delle mucose sempre il più possibile equilibrati e inibire il proliferare di funghi e batteri, è importante curare la propria igiene intima alternando il proprio detergente quotidiano ad una soluzione di semplice acqua e bicarbonato.

E’ utile contro le gengive infiammate.

In caso di gengive infiammate basta strofinare le gengive con un po’ di bicarbonato o usarlo anche per lavarsi i denti, per beneficiare subito del suo effetto decongestionante e avere un certo sollievo al bruciore.

Velocizza la guarigione dell’Herpes.

l’Herpes è un virus che tende a proliferare eccessivamente e a ripresentarsi soprattutto nei periodi di stress. Un cucchiaino di bicarbonato con un cucchiaino di limone da applicare localmente, servirà a far durare l’herpes molto meno del normale ed evitare che si espanda. La pasta ottenuta, infatti, ha proprietà disinfettanti per cui aiuta a far seccare l'herpes ed a velocizzare la guarigione.

Contrasta mal di gola, raffreddore e sinusite.

Sia che si tratti di un mal di gola provocato dall’acidità del reflusso esofageo, sia che si tratti di un mal di gola da raffreddore, fare abbondanti risciacqui con acqua e bicarbonato disinfetta e decongestiona la gola, aiutandola a sfiammarsi rapidamente. La sinusite è causata da virus e batteri, in particolare dopo o durante un brutto raffreddore, anche in questo caso si può intervenire con dei lavaggi nasali preparati con 120 ml di acqua, un cucchiaino di sale e uno di bicarbonato. Bastano 2 o 3 gocce di questa soluzione da instillare profondamente all’interno del naso più volte al giorno, per un effetto disinfettante ed umettante delle mucose nasali.

Decongestiona le emorroidi.

Grazie al suo effetto sfiammante e decongestionante, l’uso di acqua e bicarbonato per l’igiene intima è particolarmente indicato anche nel trattamento delle emorroidi. Una volta a settimana, soprattutto nelle fasi acute, sarebbe opportuno procedere anche a delle lavande interne, sempre a base di una soluzione di acqua e bicarbonato.

Aiuta a combattere la cistite.

Il bicarbonato può essere molto utile nel trattamento dell’acidità dell’urina e delle relative patologie come la cistite che è un’infezione delle vie urinarie. Nelle fasi acute, un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere d’acqua, per due o tre volte al giorno, riequilibra l’acidità delle urine, limitando molto il bruciore.

Si utilizza in caso di onicomicosi.

L’onicomicosi è caratterizzata da funghi che attaccano i piedi e in particolare le unghie, provocando a volte delle semplici macchia giallognole, a volte “deformando” un po’ l’unghia fino a farla cadere nei casi peggiori. Essendo un buon antimicotico e un disinfettante, si può utilizzare una crema a base di bicarbonato e acqua, che va applicata e lasciata asciugare. Per evitare che il fungo passi da un’unghia all’altra o da un piede all’altro, è opportuno fare anche frequenti pediluvi sempre a base di acqua e bicarbonato, magari aggiungendo qualche goccia di olio essenziale antibatterico di tea tree.

E’ benefico per i reni.

Uno studio della Società Americana di Nefrologia suggerisce che una dose giornaliera di bicarbonato nei soggetti affetti da acidosi metabolica (livelli bassi di sodio nel sangue), anche in forma cronica, aiuta a riequilibrare la funzione renale e a migliorare in generale lo stato nutrizionale dei pazienti.

E’ efficace contro la congiuntivite.

In caso di congiuntivite o di prurito dovuto ad una lunga esposizione agli agenti atmosferici, l’effetto decongestionante del bicarbonato può essere sfruttato applicando degli impacchi sugli occhi e ricevendone un sollievo pressoché immediato. Bastano un paio di cucchiaini di bicarbonato disciolti in un bicchiere abbondante d’acqua tiepida: create delle compresse con dell’ovatta, tenetele sugli occhi per circa dieci minuti e ripete l’operazione ogni qualvolta ne sentirete il bisogno.

Previene gli attacchi di gotta.

La gotta è una forma acuta di artrite infiammatoria che può essere contrastata alcalinizzando l’urina, attraverso l’assunzione di acqua e bicarbonato. Ciò in particolare serve a prevenire improvvisi e dolorosi attacchi notturni.

Il bicarbonato in gravidanza.

Il bicarbonato di sodio può essere utilizzato per alleviare l’acidità, il bruciore di stomaco e la nausea che avverte circa una donna su due durante la gestazione; risulta sicuro per il feto rispetto ad altri farmaci, tanto da poter essere addirittura preferito ai detersivi per la pulizia della casa, in quanto non libera fumi pericolosi.

Essendo ottimo per lavare frutta e verdura, il bicarbonato di sodio risulta un ottimo alleato nella prevenzione della toxoplasmosi, malattia infettiva che in gravidanza è ancora più pericolosa in quanto il parassita è capace di attraversare la placenta, infettare il feto e causare danni neurologici e cecità.

Alcuni studi condotti allo Xiangya hospital, in Cina, dimostrano che il bicarbonato è efficace nel trattare l’acidosi metabolica materna ed il deficit di ossigeno causato dalle contrazioni uterine durante il parto.

Negli Stati Uniti viene fatto un simpatico uso del bicarbonato di sodio durante la gestazione, si chiama “baking soda test” e sono stati pubblicati numerosi video su internet a riguardo: consiste nel mettere del bicarbonato di sodio sul fondo di un bicchierino di carta e poi ricoprirlo con pochi ml di urine della gestante. Questo consentirebbe di conoscere il sesso del nascituro in anticipo: se la soluzione nel bicchiere frizza sarà un maschietto, in caso contrario una femminuccia.

Il Bicarbonato nella pratica sportiva contrasta l’acido lattico.

Chi fa sport con costanza sa che è facile imbattersi in qualche imprevisto: anche in quest’ ambito il bicarbonato può venirci in aiuto.

In alcuni casi un’eccessiva attività sportiva può causare un’elevata produzione di acido lattico che rende difficoltoso il mantenimento della resa sportiva e risulta anche doloroso.

Il bicarbonato di sodio può facilitare i meccanismi tampone, il ripristino del pH fisiologico e ritardare il senso di affaticamento causato dall'acidosi aiutando quindi a mantenere standard di allenamento particolarmente intensi.

Attenzione però: l’integrazione con bicarbonato di sodio può causare disturbi gastrointestinali, ritenzione idrica e una pericolosa alcalosi, è quindi importante non superare le dosi consigliate (variano in base a peso, altezza e altri fattori personali) e farne un uso saltuario.

Proprietà cosmetiche: il bicarbonato di sodio nella cura del corpo.

Il bicarbonato si rivela utilissimo e versatile anche nella cura del corpo, grazie alle sua efficacia e al contempo alla sua delicatezza.

Da utilizzare per la propria igiene personale, si rivela molto buono anche per i neonati e per i bambini, integrando detergenti, shampoo e saponi spesso molto più aggressivi di quanto le case produttrici non ammettano.

Sbianca i denti.

Le sue proprietà basiche, e quindi la sua capacità di rimuovere le macchie, vengono anche sfruttate da alcuni dentifrici allo scopo di sbiancare i denti dalle macchie provocate da cibo, bevande e fumo (i signori fumatori prendano nota!). Risultando non eccessivamente aggressivo sul delicato smalto dei denti, una volta al mese il bicarbonato si può strofinare delicatamente sui denti, per un’azione più intensa. Molte star di Hollywood optano spesso per questo stratagemma per mantenere le loro dentature bianche e splendenti.

E’ un deodorante naturale.

La capacità di neutralizzare molecole acide lo rende anche un efficace deodorante, essendo proprio le sostanze acide una delle cause dei cattivi odori.

Le proprietà deodoranti del bicarbonato possono essere sfruttate per rimuovere il fastidioso odore di aglio e cipolla dalle mani dopo aver cucinato o per i “gargarismi” contro l’alitosi. Sciogliendo un cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere d’acqua,possono essere neutralizzati gli acidi prodotti dai batteri del cavo orale e le sostanze che si eliminano attraverso la respirazione (come quelle presenti in aglio e cipolla o l’alcool).

Deodorante Naturale fai da te: lo spray delle meraviglie!

Se volete provare un deodorante fatto in casa che sia efficace e delicato al contempo, basta seguire queste brevi indicazioni.

Ingredienti:

Mescolate insieme tutti gli ingredienti, facendo attenzione a sciogliere per bene il bicarbonato nell’acqua e il gioco è fatto.

Gli oli tenderanno a depositarsi sulla superficie dell’acqua, quindi è bene agitare sempre prima dell’uso!

Conservate in frigo per circa un mese, se l’odore cambia sensibilmente, sarà meglio prepararlo di nuovo.

Contrasta la forfora e rende i capelli più lucidi.

Il bicarbonato può essere aggiunto sporadicamente nello shampoo (un cucchiaino nella normale quantità di shampoo che si applica in testa). L’aggiunta del bicarbonato alza il pH dello shampoo e neutralizza gli acidi della cuticola, allo scopo di combattere la forfora, mantenere i capelli puliti più a lungo, renderli più morbidi ed evitare continui lavaggi che li indeboliscono! Ripetuti trattamenti di questo tipo possono risultare dannosi nei periodi di maggiore secchezza.

E’ un ottimo scrub.

Esistono numerose ricette “fai da te” per ottenere scrub per il corpo e per il viso a base di bicarbonato o per preparare un pediluvio, allo scopo di rimuovere cellule morte o calli, grazie all’azione meccanica dei suoi cristalli e grazie all’interazione con il sebo acido della pelle!

E’ però poco indicato utilizzare questi scrub a base di bicarbonato in presenza di acne, brufoli, dermatite seborroica e secrezioni sebacee; in questi casi è molto più indicato un sapone a pH lievemente acido, oppure un sapone medicamentoso al catrame o allo zolfo o semplicemente del succo di limone, astringente e purificante.

Controindicazioni ed effetti collaterali.

Come per qualsiasi altro “farmaco”, è consigliabile non eccedere e stare attenti ad eventuali effetti indesiderati.

Il bicarbonato di sodio per uso medico deve quindi essere assunto sempre solo sotto controllo, soprattutto se si fa già uso di altri farmaci come aspirina o farmaci analoghi, benzodiazepine, ferro, ketoconazolo, litio, methotrexate, sulfamidici, tetracicline e vitamine.

Gli effetti collaterali legati all’utilizzo del bicarbonato possono andare dalla sete, ai crampi, a formazione di gas nello stomaco.

Nei casi più gravi si possono verificare mal di testa forte, nausea, vomito, debolezza, perdita di appetito, ipertensione, ritenzione idrica, irritabilità, sangue nelle urine, minzione frequente.

In questi casi con i bisogna interrompere l’utilizzo del farmaco e consultare il medico.

È importante quindi non eccedere nelle dosi tutti i giorni e stabilire insieme al medico quanto è opportuno assumerne a seconda delle proprie necessità.

Il bicarbonato di sodio utilizzato per correggere l’acidosi può creare il problema opposto, l’alcalosi metabolica, che risulta più dannosa e lunga da curare.

Il valore del pH del nostro sangue sta tra 7,35 e 7,45. È un range molto stretto e un paramento altamente controllato dall’organismo; da esso dipendono il corretto funzionamento degli organi come cuore e cervello ed è gestito da polmoni, reni e vie urinarie. Quando il pH scende al di sotto dei livelli fisiologici si parla di acidosi, quando li supera parliamo di alcalosi.

L’utilizzo in cucina: un alleato prezioso per tra i fornelli.

Noto anche tra i vecchi rimedi della nonna, il bicarbonato in cucina si presta a diversi usi e riesce a sostituire composti industriali realizzati per un determinato utilizzo, ma in genere pieni di ingredienti non esattamente ideali per la nostra salute. In particolare il bicarbonato è utile per:

Per un lievito alimentare di emergenza: ¼ di cucchiaino di bicarbonato di sodio e ½ cucchiaino di aceto o succo di limone oppure ¼ di cucchiaino di bicarbonato in un vasetto di yogurt.

Curare e pulire la casa? Usiamo il bicarbonato di sodio per farlo in sicurezza ed economia.

Grazie alle sue diverse caratteristiche intrinseche, il bicarbonato si presta anche ad aiutarci nelle pulizie dell’ambiente domestico, prestandosi sia come detergente che come disinfettante. Ma vediamo nello specifico:

Dove si trova? Quanto costa?

Il bicarbonato può sostituire con semplicità ed efficacia alcuni prodotti cosiddetti “specifici” in molte delle nostre attività quotidiane, risultando inoltre sicuro, economico e di facile reperibilità: in commercio troverete svariati formati (pastiglie, capsule, granuli, fiale, polvere) in qualsiasi supermercato. Il Classico bicarbonato in polvere costa da 1,5 a 4 euro al Kg.

Il bicarbonato di sodio è prodotto in quantità di 100.000 tonnellate annue con il metodo Solvay: solo piccole quantità sono prodotte dalla pietra minerale sciolta in acqua e poi trattata con anidride carbonica (il bicarbonato di sodio poi precipita in forma solida).

Bicarbonato Si, Bicarbonato No?!

I bicarbonati vengono normalmente prodotti nel nostro corpo e intervengono in numerosi processi. Sono una componente della saliva e proteggono i denti neutralizzando gli acidi prodotti dalla decomposizione della placca batterica, tamponano l’acido cloridrico prodotto dallo stomaco, legano sistema respiratorio e sistema urinario nel mantenimento del delicato equilibrio del pH circolatorio secondo la seguente reazione:

CO2 + H2O ← → H2CO3 ← → H+ + CO3-

Proprio per questa sua “natura fisiologica” piccole quantità di bicarbonato di sodio non sono dannose per l’organismo ma in condizioni di normalità, perché aiutare il nostro corpo a svolgere un’attività che porta avanti già benissimo da solo?

In buona sostanza:

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