Vaniglia: proprietà dell'essenza e dell'olio essenziale

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Vaniglia: chi non ne conosce l’aroma inconfondibile? E' una spezia afrodisiaca ma ha anche altre proprietà terapeutiche e cosmetiche. Arricchisce dolci, liquori e creme e non solo in cucina: l’essenza e l’olio essenziale di vaniglia vengono utilizzati in aromaterapia, per messaggi…. Scopriamone di più!

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
    1. Come si ricava?
  2. Valori nutrizionali
    1. Calorie
    2. Indice glicemico
  3. Benefici
    1. Ciclo mestruale
    2. Ansia e stress
    3. Pelle
    4. E' disinfettante
  4. Utilizzo
    1. Essenza
    2. Olio essenziale
    3. Polvere
  5. Controindicazioni

Cos'è la vaniglia?

La vaniglia è una delle spezie più conosciute per via del suo aroma intenso e piacevole.

Ricavata dai frutti di una orchidea bianco-gialla e che produce baccelli contenenti migliaia di semini: la vaniglia appunto! La vaniglia viene prodotta in diverse regioni tropicali e, a seconda del luogo di produzione, prende diversi nomi: vaniglia Tahiti dall'omonima isola, vaniglia Tahitensis prodotta in Papua Nuova Guinea. Ma la più pregiata, perchè anche dopo l’essiccazione conserva sapore e odore più intenso, è la vaniglia bourbon prodotta nell’isola di Madagascar.

Come si ricavano polvere ed essenza?

La polvere di vaniglia si ottiene dai baccelli essiccati triturati finemente e quindi ha un colore marrone scuro. Non va confusa con la “vanillina artificiale”, una polverina bianca costituita da un composto molto simile a quello che da l’aroma alla vaniglia naturale (appunto detto vanillina), ma sintetizzata in laboratorio.

L’essenza di vaniglia, invece, si ottiene lasciando macerare i baccelli di vaniglia nell'alcol che viene utilizzato come solvente per estrarre l’aroma ma anche per conservarla a lungo

Ma quali sono le proprietà nutritive che la caratterizzano?

Proprietà nutritive di questa profumatissima spezia.

Le proprietà nutrizionali della vaniglia variano in base al prodotto utilizzato. In generale l'essenza di vaniglia contiene:

  1. Acqua 52 g
  2. Sodio 9 mg
  3. Calcio 11 mg
  4. Fosforo 6 mg
  5. Ferro 0,12 mg
  6. Potassio 148 mg

La vaniglia, l’olio essenziale e il suo estratto contengono piccole quantità di vitamina A e vitamine del gruppo B.

Calorie.

L’ essenza di vaniglia contiene anche alcool e zucchero che apportano calorie aggiuntive.

100 ml di essenza di vaniglia contengono circa 288 kcal.

Le bacche, o baccelli di vaniglia hanno un valore energetico pari a 200 kcal per 100 grammi (valore molto simile a quello della polvere) dato essenzialmente dalla presenza di glucidi. Tuttavia va considerato che i baccelli sono leggerissimi: un solo baccello possiede circa 20 kcal.

L’ olio essenziale contiene i principi attivi, le sostanze volatili (trasportate dal vapore) e idrofobe (non solubili in acqua) che è stato possibile separare con il vapore, ed è dunque l’insieme delle sostanze aromatiche presenti nel vegetale. L’ammontare calorico è pressoché trascurabile anche perchè lo si utilizza in gocce, quindi in quantità piccolissime.

Indice glicemico.

La vaniglia, come molte spezie ed erbe ( prezzemolo, basilico, cannella, ecc.), ha un indice glicemico basso.

L'IG della vaniglia è pari a 5.

Vanillina: la principale responsabile delle proprietà benefiche di olio ed essenza.

Le proprietà della vaniglia sono riconducibili soprattutto alla molecola responsabile del suo tipico odore: la vanillina. Questa molecola è presente nei baccelli come nella polvere ed è più concentrata nell’olio essenziale e nell'essenza di vaniglia.

La vanillina è un composto aromatico, volatile, cioè capace di diffondersi nell'aria ed entrare nel nostro corpo non solo per via orale ma anche attraverso la respirazione. In particolare questa piccola molecola è in grado di stimolare la produzione di un ormone, l’ ossitocina, da parte dell’ipofisi, una ghiandola situata alla base del cervello, che regola il funzionamento di tutte le altre ghiandole. La vanillina, attraverso l’aumento dell’ossitocina in circolo, determina dei benefici:

Regola il ciclo.

Grazie all'ossitocina, la vaniglia provoca un aumento della contrazioni uterine che favoriscono la comparsa delle mestruazioni ma anche di quelle contrazioni uterine che vanno sotto il nome di “orgasmo”. Per questo alla vaniglia si attribuiscono proprietà afrodisiache.

Ha effetto calmante e riduce lo stress.

Attraverso l’aumento delle concentrazioni di ossitocina, la vanillina genera uno stato di calma e tranquillità. Questo perchè l’ossitocina si contrappone all'azione dell’acetilcolina, neurotrasmettitore che causa comportamenti aggressivi e irritabilità. Per questo la vaniglia è indicata anche nel trattamento dell’insonnia quando è provocata da stress e nervosismo.

Riduce l'invecchiamento cutaneo.

Molti detergenti e creme per la pelle a base di vaniglia sfruttano la sua azione antiossidante: la vanillina è, infatti, un polifenolo, cioè una molecola capace di contrastare i radicali liberi che causano l’invecchiamento cutaneo.

E' un antisettico naturale.

la vaniglia aumenta l’efficacia dei detergenti: la vanillina, infatti, fa parte di un gruppo chimico di molecole dette aldeidi, che posseggono proprietà antimicrobiche in quanto capaci di inattivare proteine di membrana degli agenti microbici.

Gli usi della vaniglia.

La vaniglia si può trovare in diverse forme:

In tutte queste forme la vanillina è fortemente concentrata ma i prodotti vengono impiegati in maniera diversa:

Essenza di vaniglia in aromaterapia.

L'essenza di vaniglia viene utilizzata in aromaterapia perchè capace di donare calma e serenità: ne bastano poche gocce nel diffusore per ambienti anche nella cameretta dei neonati per conciliarne il sonno. L’ essenza di vaniglia può essere utilizzata anche in cucina per la preparazione di dolci e creme e la si può preparare anche a casa: basta lasciar macerare qualche baccello di vaniglia in alcol al 90% o in vodka, con l’aggiunta di acqua e un cucchiaio di zucchero, per circa tre mesi. Si trova in erboristeria, nei negozi che riforniscono le pasticcerie e nei supermercati. Il costo di una quantità pari a 100 ml di essenza di vaniglia è pari a 10,00 euro circa.

Olio essenziale per massaggi e detergenti.

L'olio essenziale di vaniglia è l’ideale per effettuare massaggi rilassanti ma viene impiegato anche per profumare detergenti e shampoo utilizzati di consueto: ne bastano poche gocce per avere una fragranza duratura sul corpo e sui capelli. Può essere acquistato in erboristeria. Il costo di produzione ne giustifica il prezzo elevato: un flaconcino da 5 ml ha un costo paria 40,00 euro circa.

Approfondisci come vengono utilizzati gli oli essenziali in aromaterapia.

Polvere in cucina.

La polvere vaniglia viene utilizzata moltissimo in cucina come spezia soprattutto per la preparazione di dolci. Tuttavia, per via del costo inferiore, spesso viene utilizzata al posto di quella naturale la vanillina artificiale sintetizzata in laboratorio. In ogni caso, la vanillina rende dolce e gradevole qualsiasi pietanza: creme, torte, biscotti, tant'è vero che viene aggiunta anche nella nutella e persino nella coca-cola. Sicuramente è preferibile scegliere ed utilizzare la vaniglia, poiché si tratta comunque un prodotto naturale, genuino. La polvere di vaniglia (10,00 euro circa la confezione da 20 grammi) può essere utilizzata in qualsiasi piatto.

La vaniglia viene da sempre ampiamente utilizzata in campo cosmetico grazie alla sua gradevole fragranza, per profumare creme, shampoo, detergenti...

In particolare la vaniglia trova maggiore impiego nella produzione di profumi, dei veri e propri concentrati del caratteristico aroma dolce e delicato ma che dura a lungo.

Controindicazioni? Attenzione alle allergie.

L’unica controindicazione conosciuta che riguarda l’utilizzo di vaniglia è legata alla possibilità di sviluppare un’ipersensibilità alla vanillina. In altre parole, la molecola aromatica della vaniglia, a contatto con la pelle, potrebbe provocare reazioni allergiche cutanee che si manifestano con macchie rossastre più o meno estese (rash cutanei). Molto rare sono invece le allergie alimentari alla vanillina e riguardano soprattutto la vanillina sintetica.

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Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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