Alcol etilico: proprietà ed utilizzi

Ultimo aggiornamento:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Jessica Zanza
(Specialista in farmacia)

Chi non conosce l’alcol etilico? Ampiamente utilizzato in vari settori, da quello alimentare a quello cosmetico, il comune alcol è un prodotto del quale non si può proprio fare a meno! Vediamo insieme le proprietà e gli usi.

    Indice Articolo:
  1. Cos'è?
    1. Gradazione
  2. Tipologie
    1. Alimentare
    2. Denaturato
  3. Proprietà
    1. Solvente
    2. Disinfettante
    3. Conservante
    4. Antigelo
  4. Usi
    1. Cosmetico
    2. Additivo alimentare
    3. Disinfettante delle superfici
    4. Detergente
    5. Altri utilizzi
  5. Fa male?
    1. Pelle
    2. Ferite

Cos’è l’alcol etilico?

L’alcol etilico, altrimenti noto come etanolo, si presenta come un liquido incolore, volatile, infiammabile, con odore caratteristico e sapore dolciastro.

Dal punto di vista chimico, si tratta di una molecola di piccole dimensioni, avente formula C2H5OH. Come possiamo vedere, l’etanolo è costituito da una catena carboniosa legante un gruppo ossidrilico (-OH), il quale è responsabile delle proprietà fisico-chimiche della molecola.

L’alcol è disponibile sottoforma di soluzioni acquose, con un titolo massimo pari al 95,6%. Il motivo risiede nel fatto che acqua e alcol formano un particolare tipo di miscela, definita azeotropo, la cui composizione non può essere modificata con la distillazione semplice, una tecnica che consente di separare due o più liquidi miscibili, in base alla differenza tra i loro punti di ebollizione.

Quando la concentrazione di etanolo raggiunge il 95,6%, infatti, la miscela si comporta come un composto puro, impedendo al processo di andare oltre.

Tecniche quali la distillazione azeotropica, tuttavia, possono essere sfruttate per ottenere etanolo puro (etanolo assoluto o anidro) che, per i suoi elevati costi di produzione, viene utilizzato solo per le sintesi chimiche.

L’aggiunta di un agente trascinatore, come il benzene, rappresenta la prima fase di questo processo: il benzene, solubile in alcol ma insolubile in acqua, provoca la separazione dei due liquidi. Una volta allontanata l’acqua, la miscela etanolo-benzene viene sottoposta a distillazione, con ottenimento di etanolo assoluto (avente una purezza del 99%).

La gradazione alcolica o titolo alcolometrico.

Il grado alcolico è la misura di etanolo che è presente in una bevanda .Il grado alcolico di una bevanda si misura sui volumi e non grammi, ciò significa che un vino che ha un titolo alcolometrico pari a 10, contiene 10 ml di alcol su 100 ml.

Tipologie dell’etanolo: alcol per uso alimentare ed alcol denaturato.

L’alcol etilico presenta caratteristiche differenti in base all’uso cui è destinato; in particolare, distinguiamo: alcol per uso alimentare ed alcol denaturato.

Alcol etilico alimentare.

L’alcol etilico per uso alimentare viene ottenuto attraverso la fermentazione degli zuccheri, contenuti nella frutta, e degli amidi, presenti nei cereali e nei tuberi.

La fermentazione è un processo metabolico, attuato dal lievito Saccharomyces cerevisiae, che avviene in due fasi:

Il liquido ottenuto è commestibile e rientra nella composizione di bevande alcoliche, alimenti e medicinali;

In particolare, per quanto riguarda gli alcolici, il titolo di etanolo è estremamente variabile:

Alcol etilico denaturato.

L’alcol etilico denaturato si ottiene attraverso un processo avente lo scopo di impedire l’ingestione o la purificazione dell’alcol, destinato ad usi differenti da quello alimentare.

In particolare, la tecnica è disciplinata dal Regolamento (CE) n° 2205/2004, il quale sancisce che:

l processo denaturante, tuttavia, può subire delle modificazioni qualora l’etanolo debba essere inserito nei cosmetici o in prodotti di altro tipo.

La normativa dispone che, per l’alcol denaturato per uso cosmetico. a 100 L di etanolo anidro, vengano aggiunti:

Per l'alcol denaturato per detersivi, deodoranti ambientali, insetticidi e lucidi, 100 L di alcol anidro vengono trattati con: 4 Kg di alcol isopropilico, 500 g di metilchetone e 2g di bitrex.

Proprietà dell’alcol etilico.

L’ampia diffusione dell’alcol etilico, nei settori più disparati, è dovuta alle sue molteplici proprietà:

E’ un solvente.

L’etanolo è in grado di solubilizzare sostanze con caratteristiche molto diverse, da quelle affini all'acqua (idrofile) a quelle affini ai grassi (lipofile); Ciò è dovuto alla sua struttura, infatti: il gruppo ossidrile gli permette di interagire con le sostanze idrofile, mentre la catena carboniosa gli permette di interagire con quelle lipofile.

E’ un potente disinfettante.

L’alcol etilico è in grado di abbattere la carica microbica presente sulle superfici lavabili e sugli utensili poiché denatura le proteine fondamentali per il loro sviluppo, ossia ne compromette struttura e funzionalità e solubilizza i lipidi di membrana, alterando la permeabilità della stessa. L’alcol etilico al 70% è quello più efficace per combattere batteri, funghi e virus.

Puoi approfondire quali sono i disinfettanti naturali.

E’ efficace come conservante.

L’etanolo può essere utilizzato per prevenire l’alterazione di alimenti e cosmetici, dovuta allo sviluppo di batteri e muffe al loro interno.

Ha proprietà antigelo.

L’alcol è altresì in grado di abbassare la temperatura di solidificazione dei liquidi, prevenendone il congelamento.

Gli usi principali dell etanolo!

Ma in che modo possono essere sfruttate, queste proprietà? Vediamo gli utilizzi principali:

L’alcol nei cosmetici.

Come abbiamo accennato, l’alcol rientra nella composizione di vari prodotti per la persona, nei quali può essere indicato come Alcohol, Alcohol denat., Ethanol o Ethil alcohol. Tra questi abbiamo:

In tutti questi casi, l’alcol funge anche da conservante.

L’alcol come additivo alimentare.

L’etanolo viene utilizzato per inibire la crescita di muffe nel pane preconfezionato, che si svilupperebbero a causa dell’acqua contenuta. In particolare, l’impiego viene disciplinato dal Decreto n° 312/1998, il quale stabilisce che:

Disinfettante per le superfici lavabili.

L’etanolo può essere utilizzato per la disinfezione delle superfici lavabili e degli strumenti. Si consiglia di diluire l’alcol, in quanto il massimo potere disinfettante si ha per concentrazioni intorno al 60-70%: l’acqua, infatti, favorisce la penetrazione dell’alcol nei microbi, e la conseguente denaturazione delle proteine.

E’ utilizzato per le pulizie.

Le sue ottime capacità solventi, miste all'azione disinfettante, rendono l’etanolo un ottimo alleato dell’igiene; infatti, può essere utilizzato:

Non può essere utilizzato, invece, per pulire:

Altri utilizzi.

Aggiunto al liquido lavacristalli, l’alcol etilico ne previene il congelamento e ne potenzia l’azione detergente.

Nell'industria, grazie alle ottime proprietà solventi, l’etanolo viene utilizzato nella produzione di: vernici, resine, insetticidi e lucidi di vario tipo.

L’alcol etilico fa male?

L’alcol etilico per uso alimentare comporta numerosi effetti dannosi sull'organismo. Esso infatti, in gran parte viene metabolizzato dall'organismo e solo una piccola parte viene eliminata nelle urine,

Se assunto in dosi elevate, infatti, l’alcol:

Puoi approfondire i rischi dell'alcol in gravidanza.

L'alcol etilico denaturato non va naturalmente ingerito, ma anche il suo utilizzo come detergente e disinfettante può comportare dei rischi.

Può irritare la pelle.

Un uso prolungato di grandi quantità di alcol etilico denaturato può causare danni alla pelle, è quindi consigliabile, quando viene utilizzato come agente pulente, l’utilizzo di guanti in nitrile.

Non è efficace per disinfettare le ferite.

L’alcol viene spesso utilizzato per disinfettare le ferite, ma esso penetra poco nei tessuti e soprattutto non è efficace contro le spore, per cui è consigliabile l’uso dell’acqua ossigenata al posto dell’alcol.

Informazioni Sugli Autori:

Consulente Scientifico:
Dottoressa Jessica Zanza
(Specialista in farmacia)

SALUTE ALIMENTAZIONE FITNESS
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.