Quello dei talloni screpolati è un problema molto comune che può avere diverse cause. Per evitare che il fastidio possa degenerare causando dolore ed infezioni, è opportuno scegliere quanto prima il rimedio più adatto. Analizziamo quindi tutte le diverse cure ed i rimedi naturali facili da utilizzare anche a casa. Scopriamone di più..
Quando si parla di talloni screpolati, si fa riferimento ad un problema che accomuna molte persone, caratterizzato dall’ispessimento della pelle a livello del tallone, pelle che indurendosi, va incontro a spaccature che possono essere più o meno profonde. Se non trattate in modo idoneo, queste lesioni, dette ragadi, possono addirittura sanguinare diventando dolorose.
I talloni screpolati possono presentarsi in modo diverso:
Nella fase iniziale, la pelle del tallone si indurisce per effetto dell’accumulo di cheratina all’interno delle cellule. La pelle indurita, tende a spaccarsi e piccoli lembi di epidermide si rialzano causando prurito e ruvidità al tatto. Le screpolature al tallone sono più frequenti ed evidenti in soggetti che presentano una pelle secca.
Nella fase successiva, la pelle del tallone, si ispessisce ulteriormente e si formano dei solchi lungo il bordo del tallone (ragadi) accompagnati da rossore diffuso, dovuto ai meccanismi di infiammazione che si instaurano a livello della cute.
L’ultima fase, presenta la comparsa delle ragadi, che possono diventare più profonde e sanguinare, provocando dolore. Le ferite aperte possono essere facilmente infiltrate da batteri innescando così infezioni.
Le cause che provocano l’ispessimento della pelle.
Sono da ricondurre ad un ispessimento e indurimento della pelle del piede, attuata dai meccanismi di difesa dell’epidermide dovuti a pressioni o sfregamenti continui.
Le cause sono molteplici:
pelle secca: l’epidermide secca tende a screpolarsi più frequentamente rispetto ad altri tipi di pelle, ma anche fattori esterni possono contribuire a renderla più arida. Per esempio d’estate l’uso di scarpe che lasciano il tallone scoperto, o anche il contatto con la sabbia, contribuisce alla disidratazione provocando la screpolatura del tallone.
Puoi approfondire le caratteristiche della pelle secca.
Calzature scomode: i talloni screpolati possono comparire anche d’inverno a causa del continuo sfregamento con la scarpa, per l’utlizzo di calzature dal plantare troppo rigido o per non aver indossato il calzino, tutti fattori che espongono la pelle del tallone a urti continui provocandone la screpolatura.
Obesità: non deve sorprendere il fatto che un peso eccessivo, porti la pelle del tallone ad indurirsi: il peso del corpo, infatti, viene scaricato tutto sulla pianta e sul tallone dei piedi, provocando alterazioni anche gravi sull’epidermide delle zone sollecitate.
Psoriasi: gli ispessimenti e le desquamazioni della pelle sono molteplici in caso di psoriasi, una patologia cronica genetica in cui non solo i talloni ma anche ginocchia, gomiti, mani e regioni lombo-sacrali appaiono screpolati.
Diabete: le lesioni che caratterizzano i talloni screpolati sono molto più pericolose nel soggetto diabetico: il sangue ricco di glucosio, infatti, è il terreno ideale per la proliferazione di batteri, per cui va assolutamente evitato il sanguinamento di ragadi in presenza di iperglicemia.
Micosi: in caso di infezione fungina, sul tallone, oltre alle screpolature, appaiono pustole rossastre diffuse. Generalmente le micosi partono dalle unghie per poi diffondersi nelle regioni limitrofe arrivando fino ai talloni.
La visita accurata da parte di un podologo, può dare indicazioni più precise e personalizzate sulla causa scatenante e più adatte per affrontare il problema.
Quali i rimedi naturali che possiamo utilizzare?
Va detto fin da subito che non esiste un rimedio definitivo ai talloni screpolati: l’uso di calzature non adatte, il sovrappeso, la secchezza della pelle, causano prima o poi il ripresentarsi del problema.
Il miglior rimedio è prendersi cura in modo frequente e costante dei propri piedi, compiendo almeno una volta a settimana una meticolosa pedicure consistente di tre azioni sequenziali:
Effettuare un pediluvio, tutte le sere immergendo i piedi, per circa 10 o 15 minuti, in acqua calda e bicarbonato, magari profumata con qualche goccia di olio essenziale alla lavanda. L’acqua infatti, ammorbidisce la pelle in modo da facilitare il trattamento levigante successivo, mentre il bicarbonato garantisce un’azione antibatterica. Per prevenire la screpolatura dei talloni, inoltre, tutte le sere, è utile detergere i piedi con specifici scrub disponibili in commercio che permettono di eliminare le cellule cheratinizzate più superficiali responsabili della secchezza dei talloni.
Levigare la zona indurita, con una pietra pomice o con gli appositi rulli in commercio.
Ammorbidire con un olio di mandorla, naturale o una crema idratante che hanno un’azione emolliente sulla pelle. Una delle creme più efficaci è quella a base di aloe vera che, ricca di sali minerali e vitamine ha un’azione nutritiva per l’epidermide.
I rimedi della nonna.
Per contrastare i talloni screpolati esistono anche i “rimedi fai da te” che prevedono l’utilizzo di prodotti casalinghi:
Se non si ha il bicarbonato, si può usare il comune sale da cucina da aggiungere all’acqua calda, magari con l’aggiunta di colluttorio o di aceto che potenziano l’azione antibatterica.
Lo scrub, può essere ottenuto mescolando dello zucchero con l’olio per poi sfregare il composto ottenuto sui talloni.
Infine, dopo aver lavato ed asciugato i piedi, massaggiare i talloni con poco olio d’oliva.
Molto efficace per ammorbidire la pelle dei talloni è anche l’impacco di vaselina che dopo aver fatto il pediluvio si distribuisce sui talloni con succo di limone. Quindi si indossano dei calzini di cotone e si lascia agire tutta la notte.
I rimedi omeopatici per i talloni screpolati.
Per quanto riguarda i rimedi omeopatici, viene consigliata l’applicazione di argilla verde o bianca sulla zona screpolata. L’argilla, infatti, una volta applicata, ingloba e porta via con sè la pelle morta e le impurità e nel contempo disinfetta efficacemente.
Per contrastare la secchezza della pelle a livello dei talloni ma anche per tutto il corpo, l’omeopatia prevede l’applicazione quotidiana di burro di karitè la cui consistenza, molto simile al burro, idrata e ammorbidisce in profondità.
La cura nell’alimentazione.
Anche l’alimentazione, gioca un ruolo importante per prevenire la comparsa delle screpolature dei talloni: bere tanta acqua ed assumere vitamine, favorisce l’idratazione e la salute della pelle. Ovviamente può aiutare a prevenire il problema anche l’utilizzo di calzature dal plantare morbido ed anatomico.
Cure mediche: quali prodotti utilizzare?
Per la cura dei talloni screpolati, sono disponibili diversi prodotti farmaceutici come raspapiedi manuali o elettrici per levigare la pelle e pomate medicinali a base di acido ialuronico per aiutare l’epidermide a ricostruire e cicatrizzare eventuali ragadi.
Ovviamente sulle ferite, qualora siano state infettate e solo a seguito di prescrizione medica, si dovranno applicare antibiotici o antimicotici per uso topico.
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