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Perchè si formano le smagliature rosse? Quali sono le tecniche di prevenzione? Ed esistono rimedi per eliminare l'inestetismo o sono permanenti? Approfondiamo la conoscenza di uno degli inestetismi più temuti dalle donne, partendo dal presupposto che conoscere il problema è il modo migliore per sconfiggerlo!
Tutti le conoscono e tutte le temono, ma chi sa cosa siano effettivamente le smagliature?
In gergo medico sono definite “atrofie dermo epidermiche”, parole complicate che in realtà nascondono una risposta semplicissima.
Le smagliature rosse, ovvero di quelle nella fase iniziale della formazione, definita fase infiammatoria, sono delle striature di colore rosso-violacee, dette stria rubra, causate da alterazioni del derma.
La pelle, per cause varie, si tende, divenendo più sottile e lasciando intravedere lo strato sottostante di cute ricco di sangue.
Le smagliature rosse rappresentano un problema estetico, sia per la diversa colorazione della stria rubra rispetto al derma circostante, sia per il “solco” percettibile al tatto rappresentato dal ridotto spessore della pelle.
Con il tempo le smagliature rosse si atrofizzano, il sangue smette di circolare nella zona e evolvono da “striae rubrae” a “strie distensae”, le smagliature bianche.
Questi inestetismi estetici sono causati dalla rottura delle fibre delle principali proteine del tessuto connettivo:
La rottura di queste fibre trae origine da due meccanismi:
Nello specifico, una produzione abnorme dell’ormone cortisolo da parte della ghiandola surrenale, porta all'inibizione dei fibroblasti che conseguentemente non producono sufficienti proteine di collagene ed elastina. Sulla base di questa carenza proteica, una qualsiasi distensione e/o allungamento del tessuto connettivo determina la rottura delle fibre connettive del derma; in condizioni fisiologiche ottimali ciò non avviene, poiché i fibroblasti provvedono tempestivamente alla produzione di elastina e collagene per far fronte alla forte trazione esercitata sulla pelle.
Abbiamo visto che tecnicamente le smagliature si formano quando si ha una variazione del tessuto connettivo in periodi o ad una velocità tale che il corpo non riesce a sostenerlo. In particolare la produzione esagerata di cortisolo è una delle principali cause che determina la formazione delle smagliature rosse.
La domanda da porsi ora è perché si verifica questa iper-produzione? In alcuni casi la secrezione di cortisone è fisiologica (sviluppo adolescenziale, stress, menopausa, ecc) in altri invece è dettata da patologie (malattia di Cushing).
Lo sviluppo puberale è accompagnato da un’elevata secrezione di diversi ormoni, necessari per lo sviluppo dei genitali esterni, per la comparsa dei peli sul pube e sotto le ascelle e in generale per le modificazioni relative a tutto l’apparato sessuale. Tra gli ormoni secreti in eccesso in questo periodo, vi è anche il cortisolo. L’aumento nella sua secrezione determina lo sviluppo di smagliature rosse di piccola dimensione che solitamente precedono le modificazioni puberali.
L’aumento dei livelli di cortisolo nel sangue può essere dovuto anche all'uso prolungato di particolari farmaci contenenti questo ormone.Quindi alcune terapie farmacologiche seguite per lunghi periodi possono favorire la comparsa di queste striature.
Il cortisolo viene definito in gergo “ormone dello stress”. Difatti la sua produzione aumenta in modo sproporzionato sia in condizione di stress psichico sia in condizioni di stress fisico. Un periodo di particolare stress unito a modificazioni importanti di peso (dieta o intensa attività fisica) può essere un fattore predominante nella comparsa delle smagliature rosse. Oltre alla produzione di cortisolo un dimagrimento troppo veloce non da il tempo alla pelle di ricompattarsi e quindi provoca la formazione di smagliature. Lo stesso vale se si ingrassa o si aumenta la massa muscolare in tempi brevi, se non ha il tempo di adattarsi al nuovo stato la pelle si strappa dando origine alla smagliatura.
Vi sono poi particolari patologie in cui la produzione di cortisolo aumenta inesorabilmente. Ad esempio, la malattia di Cushing è una patologia correlata all'elevata presenza di cortisone all'interno dell’organismo. Non a caso uno dei suoi sintomi è proprio la comparsa di smagliature.
La “condizione ideale” per la formazione di queste striature è senza dubbio la gravidanza.
Lo stress e l’ansia assieme alle modificazioni della struttura addominale sono il terreno ideale per la formazione di smagliature rosse. In particolare, tra il 6° e l’8° mese di gestazione si verifica un aumento della concentrazione ematica di steroidi ematici (cortisolo) che determina l’insorgere di smagliature rosse (soprattutto sulla pancia in continua crescita) nel 70-80% delle donne gravide.
Inoltre, dopo il parto, la repentina diminuzione dell’addome, non permette a collagene ed elastina di intervenire tempestivamente per evitare la rottura delle fibre connettive.
Anche il seno risulta particolarmente colpito da questi inestetismi: la fase di allattamento necessita dello sviluppo della ghiandola mammaria che implica un ingrossamento dei seni.
Essendo causate da fattori ormonali, oltre che meccanici, le donne risultano più colpite (quasi il doppio rispetto agli uomini), dalla pubertà, in cui gli ormoni sono in subbuglio a causa dello sviluppo, fino alla menopausa, in cui gli ormoni subiscono un drastico cambiamento.
Le zone più colpite dalle smagliature rosse, nella donna, sono quelle più soggette alle modificazioni di peso, ossia: addome, seni, glutei, fianchi, braccia e interno cosce; ma generalmente questi inestetismi possono colpire tutto il corpo.
Anche nell'uomo le smagliature possono comparire su tutto il corpo, ma sono prevalentemente distribuite su glutei, fianchi, schiena, gambe e braccia. Anche per loro, sono dovute a perdite e/o aumenti di peso, ma per lo più si verificano a causa dell’accrescimento esagerato della massa muscolare che si ha prevalentemente negli sportivi e nei bodybuilders.
La comparsa delle smagliature è soggettiva. Esiste una componente genetica che determina una scarsa elasticità della pelle e quindi la comparsa o meno di questi inestetismi epidermici.
Esistono, quindi, persone che anche ad elevati livelli di cortisolo e modificazioni rapide di peso non sono soggette alla comparsa delle strie rubrae. In genere le smagliature rosse compaiono:
La comparsa delle smagliature rosse, di norma, non è accompagnata da sintomi. Tuttavia in casi eccezionali si può verificare un leggero prurito della zona colpita e, molto raramente, una sensazione di bruciore.
Come in tutte le cose la prevenzione è la miglior cura, anche se non si possono avere garanzie sulla sua efficacia vista la soggettività e complessità del fenomeno.
Ad ogni modo seguendo questi accorgimenti si avrà la certezza, se non di evitarne del tutto la formazione, quantomeno di riuscire a limitare i danni!
Ecco qualche consiglio utile:
Attenzione! Seguire uno solo di questi accorgimenti non basta! Per una reale prevenzione è necessario che vengano osservati tutti!
Parlando di prevenzione abbiamo detto che è importante idratare e nutrire la pelle dall'interno e dall'esterno, vediamo quindi quali sono le lozioni più efficaci a mantenere elastica l’epidermide, cominciando da quelle naturali create dalla miscelazione di prodotti naturali.Tutti questi prodotti sono facilmente reperibili in erboristerie, farmacie o parafarmacie.
Nonostante tutta la prevenzione hai notato che sta per formarsi? E allora come eliminare le smagliature nei primi stadi Non disperare! Fortunatamente ci sono ancora molte cose che puoi fare per rimediare, nella fase infiammatoria è possibile ridurre questi inestetismi con l’uso di prodotti specifici. Ecco qualche ricetta doc!
Ingredienti: due cucchiai di argilla verde in polvere, la polpa di mezzo avocado, due cucchiai di farina d’avena e olio di germe di grano qb.
Miscela argilla, avocado e farina, poi aggiungi l’olio di grano fin quando il composto non diventa cremoso.
Applicato sulla pelle, deve essere lasciato a riposo per qualche minuto prima di risciacquare.
Ingredienti. 10 g di olio extravergine d’oliva, 10 g di olio di jojoba, 10 g di olio di mandorle, 5 gocce di olio essenziale di finocchio e 5 gocce di olio essenziale di geranio.
Metti in una bottiglietta e miscela.
Agita bene la bottiglietta prima dell’uso dell’olio e applicare sulle zone da trattare due volte al giorno dopo il bagno o la doccia, su tutto il corpo insistendo maggiormente sulle zone colpite dalle smagliature.
Ingredienti: 20 ml di olio di mandorla, 20 ml di olio di jojoba, 10 ml di olio di rosa mosqueta; 10 ml di olio extravergine di oliva, Il contenuto di 4 capsule di vitamina E (reperibili in farmacia), 8 gocce di olio essenziale di geranio, 6 gocce di olio essenziale di sandalo, 6 gocce di olio essenziale di arancio (possibilmente dolce);
In un contenitore miscela gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versa, un cucchiaino della miscela sulla pelle umida e massaggiare fino al completo assorbimento della sostanza.
Attenzione però è fondamentale un intervento tempestivo, infatti più la smagliatura si cicatrizza più diventa difficile toglierle del tutto!
La prima cosa da fare, (soprattutto se fino a questo momento non hai attuato le strategie di prevenzione) è andare in farmacia, profumeria o erboristeria e comprare una buona crema, se invece se una di quelle che ha già l’abitudine di applicare creme o oli 2 volte al giorno, beh dovrai scendere lo stesso, e magari passare ad un trattamento un po’ più potente.
In commercio si trova una vasta gamma di prodotti in diverse combinazioni per soddisfare tutti i gusti: creme, oli, soluzioni spray, composti a base di principi attivi di origine naturale che svolgono un’azione levigante della pelle e favoriscono il ripristino della normale elasticità del derma. Quando scegli il tuo prodotto leggi bene la composizione ed assicurati che contengano principi attivi come:
Applicare la lozione due volte al giorno massaggiando fino a completo assorbimento può essere utile, ma per onestà va detto che l’efficacia non può essere garantita al 100% perché, come abbiamo già ricordato, questi inestetismi sono di carattere genetico, perciò l’esito della cura varia da soggetto a soggetto. Un bel problema questo, dati i prezzi, non proprio modici, dei prodotti (circa 30-40 euro per un flacone da 200 ml) . E purtroppo da qui in poi le cose andranno sempre peggio, più si va avanti più la lotta alle smagliature richiede un ingente impegno di risorse economiche!
Non dimentichiamo che come l’idratazione anche il nutrimento della pelle deve venire prima di tutto dall'interno, seguire una dieta sana è quindi importantissimo per la salute della pelle.
In particolare però per l’elasticità un ruolo di primo piano spetta al silicio, minerale poco presente nell'organismo umano, è molto importante per la sintesi enzimatica del collagene.
Dal momento che il Silicio è poco presente anche negli alimenti (ne sono ricche soprattutto le patate, meglio se lesse) per la prevenzione delle smagliature può essere utile assumere degli integratori di silicio.
Abbiamo detto i che il risultato delle lozioni corpo, creme od oli che siano, non è mai garantito al 100%, però per potenziarne gli effetti si può abbinare ad altri trattamenti estetici.
L’acido glicolico è una sostanza naturale che favorisce l’azione esfoliante permettendo il distacco delle cellule morte che determinano la secchezza della pelle. Il rinnovamento della cute determina un richiamo di acqua negli strati superficiali, migliorando così l’elasticità della pelle. Il numero di sedute a cui bisogna sottoporsi può variare a seconda di diversi fattori (grandezza delle smagliature, profondità, reazioni della pelle, ecc) ma, in generale, già dalle prime sedute si possono notare dei miglioramenti. Il costo di questo trattamento dipende dal dermatologo cui vi rivolgete, in media si parla di 80 euro a seduta.
E’ un massaggio profondo effettuato con una particolare testina che applica un vuoto potente. Permette di stimolare la produzione delle cellule connettive. Anche in questo caso il numero di sedute da seguire è soggettivo. Il costo si aggira intorno ai 75 euro a seduta.
L’endermologia è una tecnica di stimolazione dei tessuti mediante un macchinario apposito, che incoraggia la crescita delle fibre elastiche. Il numero delle sedute cui sottoporsi varia tra i 15-20 trattamenti, da effettuarsi una o due volte la settimana e dalla durata di 35 minuti. Il costo medio di un pacchetto (20 sedute) è di circa 1000 euro.
Tutti questi trattamenti, hanno buoni margini di successo anche su smagliature non freschissime, e pur essendo abbastanza impegnativi da un punto di vista economico, non sono considerati invasivi dato che non vi è una vera e propria “operazione”. Ad ogni modo è consigliabile sempre affidarsi sempre alle mani di un estetista esperto.
A mali estremi, estremi rimedi. Se le smagliature rosse dovessero resistere a creme e trattamenti estetici non vi resta che ricorrere all'intervento del dermatologo.
Fortunatamente infatti vi sono diverse tecniche, (sempre non invasive e non dolorose, anche se un po’ dispendiose!) che portano alla quasi totale scomparsa della smagliatura, ed in particolare:
Utilizzata a determinate lunghezze d’onda, questa tecnica stimola la crescita dei fibroblasti al fine di aumentare la produzione di collagene ed elastina. Avendo un’azione precisa, permette di agire solo sulla zona interessata senza nuocere ai tessuti circostanti. La terapia prevede un minimo di 10 sedute da effettuare ogni due settimane circa, con un costo medio a seduta di 100 euro. Il costo è alto, ma a quanto pare l’efficacia comprovata del mezzo, rende il gioco all’altezza della candela.
Anche questa tecnica ha lo scopo di aumentare la produzione delle proteine della cute attraverso micro-fasci di luce laser. Il trattamento, però, provoca delle abrasioni microscopiche che tuttavia non sono visibili a occhio nudo. Le sedute necessarie per garantire il successo del trattamento variano da tre a sei con un intervallo di circa 4 settimane tra un trattamento e l’altro. Il costo varia secondo il centro specialistico a cui vi rivolgete.
Come detto sopra la gravidanza è il periodo più fertile per la nascita di nuove smagliature, durante questi 9 mesi quindi la prevenzione è obbligatoria!!
Semplici accorgimenti e facili rimedi possono garantire il supporto basilare alla pelle per mantenersi sufficientemente elastica. Vediamo dunque, cosa bisogna fare:
Oltre ai metodi preventivi, durante la gestazione, dopo il parto e nell'allattamento, si possono utilizzare i prodotti topici anti-smagliature per combatterne lo sviluppo. L’unica accortezza necessaria sta nel non applicare i prodotti nelle immediate vicinanze del capezzolo (2-3 cm) per evitare che il lattante possa ingerirli accidentalmente.
Le smagliature rosse nella prima fase di formazione diventano bianche e profonde dopo tre o quattro mesi. In tale tempo, infatti, l’infiammazione si riduce e la lacerazione si rimargina perdendo il colorito rossastro. Le smagliature bianche sono meno visibili di quelle rosse, ma praticamente impossibili da eliminare in quanto sono delle vere e proprie cicatrici.
Se le smagliature sono di colore rosso e quindi appena comparse, con una cura rapida ed intensa è possibile attenuarle. Molti prodotti, infatti, stimolano la produzione di collagene ed elastina che servono a nutrire e rigenerare le fibre dell’epidermide.
Dopo circa un mese di trattamento è possibile vedere qualche miglioramento ma ci vuole molta costanza. Inoltre, anche l’utilizzo del laser che agisce in profondità, stimolando la crescita di collagene, riempie il solco della stria rendendola sempre meno evidente.
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