I capelli sottili, spesso difficili da gestire, tendono a sfibrarsi e ad elettrizzarsi, assumendo un aspetto disordinato. Ma quali sono le cause di questa particolare sottigliezza? E in che modo è possibile contrastarla? Scopriamo i rimedi e i trattamenti migliori per avere una chioma più forte e più bella!
Chiari o scuri, lisci o ricci, sottili o spessi… sono i capelli! Ma da cosa dipende, in particolare, il loro spessore? Innanzitutto, sono determinanti i fattori genetici: infatti, come il colore, anche la fragilità è ereditaria!
Tuttavia, anche delle cause ambientali concorrono ad accentuare la sottigliezza dei capelli.
Tra i fattori esterni di maggior rilievo troviamo:
stress: i meccanismi non sono del tutto noti, ma è stato accertato che nei periodi di tensione e nervosismo si può verificare una carenza di vitamine e sali minerali tale da determinare la fragilità dei capelli.
Prodotti inappropriati: uno shampoo troppo aggressivo può danneggiare e sfibrare i capelli. Trattandosi di un detergente, infatti, dissolve il film idrolipidico naturale creato dalle cellule del cuoio capelluto, lasciando le radici senza protezione e, quindi, più vulnerabili. Anche prodotti come gel e lacche, ricchi di sostanze chimiche, tendono ad inaridire la chioma, in quanto ne intaccano la struttura. Le tinture a base di ammoniaca, infine, indeboliscono fortemente i capelli: il colorante entra nella fibra del capello veicolato dall’ammoniaca, che ne modifica chimicamente la struttura aminoacidica.
Styling eccessivo: lavorare eccessivamente i capelli con phon, piastre e arricciacapelli significa sottoporli a continui stiramenti e flessioni ad alte temperature. Così, le fibre che compongono i capelli possono spezzarsi e perdere di elasticità, proprio come una molla tirata più volte.
I capelli sottili possono avere anche cause fisiologiche, come ad esempio:
gravidanza e allattamento: durante la gestazione, il corpo materno nutre il feto, anteponendo le sue esigenze nutrizionali alle proprie. Per questo molti sali minerali, vitamine e proteine sono dirette alla placenta, mentre si riducono importanti elementi nei tessuti materni. Denti, unghie e capelli sono i primi distretti che risentono delle carenze! Anche dopo, nel corso dell’allattamento, i capelli appaiono fragili e sottili perché, durante la lattazione, tutte le sostanze nutritive vengono convogliate dal corpo materno alle ghiandole mammarie per la produzione del latte.
Menopausa: in questo periodo della vita di ogni donna, la diminuzione progressiva di estrogeni (ormoni femminili) causa la depigmentazione dei capelli e, allo stesso tempo, l’aumento degli androgeni (ormoni maschili) comporta una tendenza della chioma ad assottigliarsi e a diradarsi.
I capelli, inoltre, diventano sottili in risposta ad alcune malattie o per via di carenze alimentari. Tra le cause patologiche più comuni troviamo:
patologie tiroidee: le malattie autoimmuni della tiroide (tiroidite di Hashimoto e morbo di Graves) sono caratterizzate da una smodata produzione di autoanticorpi, ossia anticorpi che attaccano la tiroide all’interno dell’organismo. Tale iperattività indebolisce il sistema immunitario e in generale tutto il corpo, per questo, nei pazienti con patologie tiroidee, i capelli, la pelle e le unghie appaiono privi di vigore.
Anemia: la mancanza di ferro provoca la caduta e l’assottigliamento dei capelli a causa di una carente ossigenazione dei tessuti, compresi il cuoio capelluto e i bulbi.
Malnutrizione: le diete troppo restrittive determinano la carenza inevitabile di numerosi nutrienti, vitamine e sali minerali importanti per la salute della chioma. Pertanto, se il regime alimentare comporta delle carenze, i bulbi tendono a rimpicciolirsi e i capelli ad assottigliarsi!
Dopo aver analizzato le cause, ora vediamo insieme qualche metodo efficace per contrastare l’assottigliamento dei capelli.
Alcuni rimedi e trattamenti per avere una chioma in salute.
Cosa si può fare per riparare e dare vigore ai capelli sottili?
Vediamo insieme alcune possibili soluzioni a questo problema:
alimentazione: quello che mangiamo è di fondamentale importanza per avere una chioma sana e forte! Infatti, bisogna quotidianamente fornire al corpo, e quindi ai capelli, gli amminoacidi e i sali minerali che ne compongono la struttura, ma anche gli antiossidanti per prevenire i danni. Pertanto, ogni giorno dovremmo assumere sia fonti proteiche come carne, pesce e legumi, sia frutta e verdura per soddisfare il fabbisogno di sali minerali e vitamine. Le vitamine C ed A, in particolare, sono essenziali per innescare il processo di sintesi della cheratina, struttura di cui è formato il capello. Vuoi avere capelli in salute? Allora dici un forte no alle diete drastiche ipoproteiche, causa di molteplici carenze alimentari!
Integratori: in caso di una carenza in particolare, ti suggeriamo di utilizzare integratori specifici. Per esempio, in presenza di anemia puoi ricorrere all’integrazione del ferro per ripristinarne velocemente i livelli ematici. Ancora, se c’è carenza di calcio, si possono assumere opportuni integratori di questo minerale. Invece, chi segue una dieta vegana o vegetariana e non riesce ad assumere un’adeguata quantità di omega 3, può sopperire al deficit assumendo gli integratori di questi importanti grassi dall’azione antiossidante e nutriente.
Omeopatia: i rimedi omeopatici proposti per contrastare l’indebolimento dei capelli sono i seguenti:
Natrum muriaticum 5 CH: è consigliato in caso di fragilità e perdita di capelli a seguito di gravidanza e allattamento. Si assume in misura di tre granuli due volte al giorno.
Phosphoricum acidum 5CH: è utile per contrastare la perdita dei capelli e la depigmentazione precoce causata da stress o traumi psichici. Gli esperti consigliano di assumerne tre granuli due volte a giorno.
Henné: l’hennè neutro, o cassia obovata, è una pianta dalle spiccate proprietà antibatteriche e antiossidanti capaci di riparare i capelli sottili. Puoi applicare questo rimedio da solo o in combinazione con l’henné rosso o nero, per ottenere le diverse gradazioni di castano o nero.
Olio: avrai notato che i capelli sottili tendono ad avere le punte secche e aride. Che fare per ridare lucentezza e corposità alla chioma? Andrebbe applicato un olio vegetale sulla capigliatura prima di effettuare lo shampoo, come l’olio di cocco o di oliva, per poi lavare i capelli come di consueto. Quindi, prima di passare all’asciugatura con il phon, si dovrebbero proteggere le punte dal calore con uno specifico olio per capelli che non unge, come quello ai semi di lino o ai cristalli liquidi. Un consiglio: l’olio va applicato sui capelli anche durante l’esposizione al sole, per evitare che il vento e l’irraggiamento solare possano sfibrare ulteriormente le punte!
Impacchi per capelli: una volta a settimana dovresti concedere delle cure maggiori ai tuoi capelli Infatti, dopo lo shampoo è utile applicare delle maschere nutrienti, da risciacquare poi accuratamente. Ma sai che si possono realizzare impacchi efficaci per capelli sottili anche a casa? Ecco come preparare una maschera fai da te:
battere due tuorli d’uovo con dell’olio di mandorle e aceto;
applicare il composto ottenuto sulla chioma, che va avvolta nella pellicola trasparente;
dopo mezz’ora, sciacquare e procedere con il normale shampoo.
Quali sono, invece, le pettinature e i tagli più consigliati per questa tipologia di capelli? Scopriamolo nel prossimo approfondimento!
Quali sono le migliori acconciature per capelli fini?
Se hai i capelli sottili, devi prestare molta attenzione anche al tipo di taglio da effettuare! Spesso, infatti, alcune acconciature possono evidenziare ancora di più il problema. In genere, i tagli corti o medi sono i più indicati, in quanto eliminano le punte sfibrate e danno volume alla chioma.Vanno preferiti, inoltre, i tagli netti come il carré, poiché generano la sovrapposizione dei capelli e creano volume, mentre sono da evitare i tagli scalati.
Per guadagnare ancora più volume, meglio non lisciare la chioma. I capelli fini, infatti, tendono ad elettrizzarsi e a gonfiarsi, per questo non “tengono” il liscio. Piuttosto, è preferibile portarli mossi, poiché saranno più facilmente gestibili anche in caso di umidità.Infine, per quanto riguarda le pettinature, i capelli molto sottili non sono adatti a cotonature né a essere legati e tirati troppo stretti: c’è il rischio che si spezzino! Su cosa puntare, allora? Senza dubbio, la scelta dovrà ricadere su code e chignon morbidi!
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