Piselli freschi o secchi: proprietà, valori nutrizionali e controindicazioni

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I piselli sono tra i legumi più gustosi e dolci, ma allo stesso tempo ipocalorici, ricchi di fibre, vitamine e sali minerali. Freschi o secchi? Vediamo quali sono le differenze, i valori nutrizionali, i benefici e le controindicazioni nell’assumere questi legumi, per voi anche delle gustose ricette.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche e varietà
  2. Calorie e valori nutrizionali
  3. Proprietà 
  4. Benefici terapeutici
  5. Controindicazioni
  6. Ricette

I piselli e le loro varietà, quali scegliere?

Quando sulle nostre tavole arrivano i piselli, è segno che è arrivata la primavera.

Questi legumi iniziano a germogliare a marzo per poi essere pronti e maturi in aprile. Hanno un gusto dolce e delicato, che li rende ideali per numerosissime preparazioni e sono color verde brillante, per questo sono tra i legumi più amati dai bambini.

La pianta del pisello, in latino pisum selvaticum, appartiene alla famiglia delle leguminose.

Le varianti coltivate dall’uomo sono numerosissime, alcune tra le più famose in Italia sono esedra, navona, senatore. Esiste perfino una varietà in cui è edibile anche il baccello che prende il nome di “pisello mangiatutto” o “taccola”.

Ad ognuno il suo... la coltivazione giusta per ogni utilizzo.

La pianta del pisello ha origini indiane. Attualmente è coltivata in Asia e nei Paesi del bacino Mediterraneo sia per scopo alimentare ma anche come foraggio per animali.

La coltivazione delle diverse varietà di piselli varia a seconda del tipo di utilizzo. Qualche esempio?

  • Per la produzione di piselli secchi vengono coltivate la varietà nana o semi nana, che permettono raccolta meccanizzata;

  • per il consumo fresco vengono utilizzate piante rampicanti con raccolta a mano;

  • per il surgelamento varietà semi verdi\verde-scuro grinzosi che rimangono dolci più a lungo;

  • per l’inscatolamento piselli piccoli, lisci e verde chiaro che maturano più velocemente.

Andando al supermercato è possibile trovare piselli in diversi modi. Quali scegliere?

Certamente da maggio a giugno è consigliabile consumare piselli freschi, più gustosi e nutrienti.

Ma durante tutto il resto dell’anno?

Un altra questione da tenere presente è la conservazione successiva all’acquisto. Dopo aver scelto la variante più adatta alle nostre esigenze, come conserviamo il prodotto a casa, per mantenere intatte le proprietà organolettiche?

L’idea di sgusciare tanti piselli ti svilisce? In commercio esistono “sguscia piselli” per alleggerire il lavoro. Si mette il baccello nell’ingranaggio, girando la manovella, i piselli verranno accumulati in un recipiente.

Piselli secchi o freschi? Scegli in base ai valori nutrizionali!

I piselli sono consigliati a tutti in qualsiasi piano dietetico-alimentare. Vi siete mai chiesti come mai? Analizziamo insieme valori energetici e nutrizionali per capire.

Piselli freschi

100g di prodotto

valore energetico

52 kcal

proteine

5.5g

acqua

79.4g

carboidrati

6.5g

lipidi

0.6g

fibra

6.3g

sodio

1mg

potassio

193mg

ferro

1.7mg

calcio

45mg

fosforo

97mg

tiamina (vitamina B1)

0.2mg

riboflavina (vitamina B2)

0.08mg

niacina (vitamina B3)

2.6mg

retinolo (vitamina A)

64 µg R.E

acido ascorbico (vitamina C)

32mg

Per quanto riguarda i valori nutrizionali dei piselli surgelati sono molto vicini a quelli dei piselli freschi, ovviamente ci sono differenze nell’apporto di vitamine e minerali, che si deteriorano con i processi industriali. Invece i piselli in scatola risultano essere più calorici dei piselli freschi, hanno una maggiore quantità di zucchero, poche vitamine e molto sodio.

Quali sono le differenze con i piselli secchi? Vediamo adesso i valori nutritivi di quest’altro tipo di prodotto.

Piselli secchi

100g di prodotto

valore energetico

289 kcal

proteine

21.7g

acqua

13g

carboidrati

48.2g

lipidi

2g

fibra

15.7g

sodio

1mg

potassio

990mg

ferro

4.5mg

calcio

48mg

fosforo

320mg

tiamina (vitamina B1)

0.58mg

riboflavina (vitamina B2)

0.15mg

niacina (vitamina B3)

2.2mg

retinolo (vitamina A)

10 µg R.E

acido ascorbico (vitamina C)

4mg

Ecco dunque una panoramica dei valori nutrizionali di questo alimento:

Proprietà ed effetti benefici dei piselli.

Dalla composizione e dai valori nutrizionali, possiamo dunque ricavare numerose proprietà di questi legumi, che ne fanno cardini della dieta mediterranea.

Ma quali effetti benefici apportano i piselli?

Approfondisci a cosa serve la vitamina K ed in quali alimenti si trova.

Lo sapevate che i piselli sono un’ottima fonte di luteina, pigmento appartenente alla famiglia delle xatonfille, strettamente legato alla vitamina A. La luteina è presente soprattuto a livello della retina dell’occhio, ed è fondamentale sia per la salute dell’occhio stesso ma anche per garantire una buona visone.

Un alimento terapeutico: il suo uso contro le patologie.

Abbiamo visto quindi gli innumerevoli benefici dei piselli legati a tutte le loro componenti nutrizionali. Vediamo adesso più nello specifico in diversi casi di patologia conclamata, come l’inserimento dei piselli nella dieta può essere d’aiuto per la salute.

Quando introdurre i piselli nello svezzamento?

Lo svezzamento inizia intorno al 4-6 mese, e prevede l’inizio di di affiancamanto di cibi solidi, alla tipica dieta lattea del neonato. I piselli sono consigliabili dall’inizio dell’ottavo mese in poi, ed essendo ricchi in proteine è meglio non affiancarli alla carne per non creare eccessivo affaticamento nella digestione del bimbo. Meglio se passati o senza buccia.

Ecco a voi un’utile ricetta:

Ingredienti (per 1 bimbo): 50 g di pisellini teneri, 1 spicchio di cipolla, 1 piccola patata novella.

Procedimento:

  • Cuocere i pisellini in acqua, circa mezzo litro, con la cipolla e la patata.

  • Terminata la cottura, passate le verdure con circa 200g del brodo di cottura.

  • Si può unire semolino o altro all’interno del passato, dopo aver portato ad ebbolizione.

Le controindicazioni nel consumo di piselli: quando è meglio non mangiarli...

Per quanto i piselli siano un alimento sano, dalle infinite proprietà e con numerosissimi effetti benefici in diversi tipi di patologie, è importante segnalare anche quando è meglio non fare abuso di questi legumi.

In generale si sconsiglia di fare un uso eccessivo di piselli crudi, questi infatti contengono “fattori antidigestivi” eliminabili con la cottura.

I piselli sono infatti ricchi in purine, basi formate di azoto importantissime per la formazione di DNA e RNA, che possono causare problemi a persone che soffrono di iperuricemia o di gotta, specie se associati a carni o frattaglie.

Per chi ha problemi digestivi o intestinali, è consigliabile consumo di piselli soprattutto passati, quindi sotto forma di purea.

Come cucinarli? Tante stuzzicanti idee!

Tutto questo parlare di piselli ha fatto venire anche a voi una gran fame? Siete però stanchi dalla solita “pasta e piselli”? Ecco a voi alcune idee per utilizzare i piselli, un prodotto versatile, utilizzabile in moltissime preparazioni, con tanta fantasia.

Idea primo piatto: Riso alla cantonese

Ingredienti:

Preparazione:

Idea secondo piatto: Seppie e piselli

Ingredienti:

Preparazione:

Alcuni accorgimenti:

Idea sfiziosa: Muffin salati con piselli e prosciutto

Ingredienti (per 10-12 muffin o 36 minimuffin):

Preparazione:

Questi sono solo alcune idee per stuzzicare la vostra fantasia....ora tocca a voi! Mangiare piselli, farsi bene con gusto!

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