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Il lievito di birra, oltre ad essere indispensabile nella realizzazione di alcuni piatti, ha funzioni e proprietà importantissime. Con poche calorie e ottimi valori nutrizionali questo lievito naturale può apportare numerosi benefici all'intestino come alla pelle ed ai capelli. Approfondiamone le proprietà terapeutiche ed estetiche ed anche controindicazioni ed effetti collaterali.
Il lievito di birra è un fungo unicellulare, il Saccharomyces Cerevisiae ottenuto per fermentazione. Le cellule del Saccharomyces Cerevisiae vengono poste su uno strato di malto (il chicco di un cereale germogliato) dove si moltiplicano, le cellule poi, separate dallo strato di malto, possono essere compresse nella tipica forma di cubetto del lievito fresco o essiccate dando vita al lievito secco.
Il lievito di birra viene utilizzato nella lievitazione del pane o per la fermentazione della birra, infatti, fermentando in assenza di ossigeno, esso produce anidride carbonica ed etanolo: l’una utilizzata per gonfiare la pasta, l’altro per le bevande.
La storia del lievito di birra risale all'antichità, quando le civiltà sumere e babilonesi scoprirono la fermentazione. Con il passare dei secoli, l'uso del lievito si è diffuso in tutto il mondo, diventando un elemento chiave nelle tradizioni culinarie e nelle pratiche di fermentazione.
Il lievito di birra fresco si presenta sotto forma di panetti morbidi e umidi. È molto attivo e deve essere conservato in frigorifero per mantenere la sua efficacia.
Il lievito di birra secco è disidratato e si presenta sotto forma di granuli o polvere. Ha una durata di conservazione molto più lunga rispetto al lievito fresco e non richiede refrigerazione.
La determinazione dei valori nutrizionali del lievito di birra è molto variabile in quanto essi dipendono dal tipo di lievito, dalla marca e dalla quantità di acqua. Di seguito riportiamo i valori del lievito fresco compresso tenendo presente che 1 grammo di lievito fresco è pari a 0,33 g di quello secco.
Valoti nutrizionali lievito fresco (100 g) Acqua 71 g Proteine 12 g Lipidi 0,5 g Carboidrati 1 g Fibre7 g Kcal 54 |
Il lievito di birra è dunque ricchissimo di proteine, ma anche di amminoacidi essenziali, minerali, tra cui potassio, calcio, fosforo, zinco, cromo, ferro, selenio e vitamine del gruppo B, soprattutto B1 e B12.
Le vitamine del gruppo B intervengono nella trasformazione dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi, e quindi favoriscono ed agevolano la regolazione del metabolismo.
Il lievito di birra fa ingrassare? Gli integratori di lievito di birra sono completi e ricchi di benefici in quanto apportano numerosi elementi essenziali, ma è vero che fanno ingrassare? La risposta è no. Il lievito di birra ha, infatti, un apporto calorico molto basso (circa 50 Kcal per 100 grammi) e considerando che la dose giornaliera consigliata è di circa 15 mg, è chiaro che le calorie aggiunte sono irrisorie. Inoltre, poiché il lievito fornisce all’organismo molti elementi essenziali consente di tenere sotto controllo lo stimolo della fame che il cervello invia quando avverte una qualche carenza alimentare. Quello che invece può presentarsi è un certo gonfiore dovuto ai gas sprigionati durante la fermentazione, che però è passeggero. |
Grazie alle sostanze di cui è ricchissimo, il lievito di birra è considerato l’integratore alimentare più ricco e più naturale in assoluto.
Tra i molti benefici abbiamo:
Il lievito di birra è ricco di probiotici, che sono batteri benefici per la salute intestinale. Questi microorganismi aiutano a mantenere l'equilibrio della flora intestinale, migliorando la digestione e l'assorbimento dei nutrienti.
Il lievito di birra contiene beta-glucani, polisaccaridi che hanno dimostrato di avere effetti immunomodulatori. Questi composti stimolano l'attività delle cellule del sistema immunitario, migliorando la capacità del corpo di combattere le infezioni.
Grazie al suo contenuto di vitamine del gruppo B, il lievito di birra migliora la salute della pelle, rendendola più luminosa e riducendo i segni dell'invecchiamento.
Il lievito di birra è ricco di proteine e fibre, che aiutano a mantenere la sensazione di sazietà, riducendo così l'appetito e aiutando nel controllo del peso.
Alcuni studi suggeriscono che il lievito di birra aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue. Le fibre e i beta-glucani presenti nel lievito possono contribuire a ridurre il colesterolo LDL (cattivo) e aumentare il colesterolo HDL (buono).
I beta-glucani sono polisaccaridi presenti nel lievito di birra che hanno dimostrato di avere effetti benefici sul colesterolo. Questi composti aiutano a ridurre l'assorbimento del colesterolo nell'intestino e promuovono la sua eliminazione.
E in cosmesi? Come già detto il lievito è ricco di vitamine e minerali potenti alleati per capelli, pelle ed unghie: Molti sono i prodotti cosmetici a base di lievito:
Una maschera di bellezza che serve a seboregolarizzare e nutrire la pelle si può fare anche in casa. Mischiate un cucchiaino di lievito secco ad un vasetto di yogurt ed applicate la maschera sul viso per 10/15 minuti. La pelle risulterà più luminosa già dopo poche applicazioni. Per rinforzare e sbiancare le unghie basta immergere le dita per circa 15/20 minuti in acqua tiepida in cui si è sciolto un cubetto di lievito. |
Il lievito di birra si acquista facilmente in farmacia, in erboristeria come integratore naturale o nelle catene della grande distribuzione come lievito fresco o secco da utilizzare in cucina. Disponibile in tavolette, compresse e capsule, scaglie o flaconcini, il dosaggio consigliato è di circa 400 mg al giorno. In pratica, la dose giornaliera da assumere è di 3 o, al massimo, 4 compresse al giorno per circa uno o due mesi. Nelle fasi iniziali, per ridurre il rischio di problemi digestivi, meglio iniziare con un dosaggio più basso: 10 o, al massimo, 15 mg possono bastare.
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Il lievito di birra è un lievito naturale e nella maggior parte dei casi è ben tollerato, tuttavia presenta qualche controindicazione:
Insufficienza renale e gotta: il lievito di birra è ricco di purine, sostanze azotate che si trasformano in acido urico che induce tali patologie.
Alcune persone possono essere allergiche al lievito di birra, manifestando sintomi come prurito, gonfiore, e difficoltà respiratorie. In questi casi, è importante evitare l'uso di lievito di birra e consultare un medico.
Il lievito di birra può interagire con alcuni farmaci, come gli inibitori della mono amino ossidasi (IMAO). È importante consultare un professionista sanitario prima di iniziare a usare integratori di lievito di birra se si stanno assumendo farmaci.
In alcune persone, il consumo di lievito di birra causa disturbi gastrointestinali come gonfiore, gas e diarrea. Se si verificano questi sintomi, è consigliabile ridurre la dose o interrompere l'uso.
L’’assunzione di lievito di birra, prolungata nel tempo, può causare anche effetti collaterali quali gonfiore addominale, meteorismo e disturbi intestinali, dovuti ai gas che si sprigionano, oltre che frequenti eruzioni cutanee.
Lievito di birra o pasta madre? Come già detto il lievito di birra è, insieme alla pasta madre, un lievito naturale, tuttavia esistono tra i due profonde differenze. Il lievito di birra agisce come lievitante sprigionando anidride carbonica e sostanze alcoliche che evaporeranno durante la cottura. La pasta madre, invece, oltre alla fermentazione alcolica, ha anche una fermentazione che trasforma parte degli zuccheri in acido lattico ed acido acetico. E’ proprio questa fermentazione che rende la pasta acida più digeribile ed elimina i possibili gonfiori addominali derivanti dall’assunzione di troppo lievito di birra. |
Il lievito di birra è un ingrediente essenziale nella panificazione. La sua capacità di fermentare gli zuccheri e produrre anidride carbonica rende possibile la lievitazione della pasta, conferendo al pane la sua struttura soffice e leggera.
Esistono diversi tipi di lievito di birra utilizzati nella panificazione, tra cui il lievito fresco, il lievito secco attivo e il lievito istantaneo. Ogni tipo ha caratteristiche specifiche che lo rendono adatto a diverse applicazioni.
Come suggerisce il nome, il lievito di birra è essenziale nella produzione della birra. Durante il processo di fermentazione, il lievito converte gli zuccheri presenti nel mosto in alcol e anidride carbonica, determinando il contenuto alcolico e il sapore della birra.
Il processo di fermentazione della birra coinvolge diverse fasi, tra cui la preparazione del mosto, l'inoculazione del lievito, la fermentazione primaria e la fermentazione secondaria. Ogni fase è cruciale per ottenere una birra di qualità.
Il lievito di birra è anche disponibile come integratore alimentare in diverse forme, tra cui compresse, capsule e polvere. Viene utilizzato per migliorare l'apporto di nutrienti essenziali, supportare la salute generale e affrontare specifiche carenze nutrizionali.
Il lievito di birra è un fungo unicellulare chiamato Saccharomyces cerevisiae, utilizzato principalmente nella produzione di birra e pane. È ricco di proteine, vitamine del gruppo B, minerali e enzimi che aiutano nella fermentazione e nella digestione.
Il lievito di birra offre numerosi benefici, tra cui miglioramento della salute digestiva, supporto al sistema immunitario, miglioramento della salute della pelle, dei capelli e delle unghie, e controllo del colesterolo. Questi benefici sono dovuti alla sua ricca composizione di nutrienti essenziali come proteine, vitamine del gruppo B, e minerali.
Nella panificazione, il lievito di birra viene utilizzato per fermentare gli zuccheri presenti nella pasta, producendo anidride carbonica che fa lievitare l'impasto. Può essere utilizzato in diverse forme, tra cui lievito fresco, lievito secco attivo e lievito istantaneo. Ogni tipo ha le sue specifiche modalità di utilizzo.
Sì, il lievito di birra è disponibile come integratore alimentare in diverse forme, tra cui compresse, capsule, polvere e fiocchi. Viene utilizzato per migliorare l'apporto di nutrienti essenziali e supportare la salute generale. È importante seguire le indicazioni del produttore o consultare un professionista sanitario per determinare il dosaggio appropriato.
Sebbene il lievito di birra sia generalmente sicuro, alcune persone possono essere allergiche o sensibili. Possibili effetti collaterali includono reazioni allergiche, interazioni farmacologiche e disturbi gastrointestinali come gonfiore e diarrea. È consigliabile iniziare con piccole dosi e monitorare eventuali reazioni avverse.
Il lievito di birra fresco deve essere conservato in frigorifero e utilizzato entro la data di scadenza. Il lievito secco deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto e dura diversi mesi se correttamente sigillato. È importante mantenere il lievito lontano da fonti di calore e umidità.
Sì, alcuni studi suggeriscono che il lievito di birra aiuta a controllare i livelli di colesterolo nel sangue grazie alla presenza di fibre e beta-glucani, che possono ridurre il colesterolo LDL (cattivo) e aumentare il colesterolo HDL (buono).
Assolutamente sì, il lievito di birra è una fonte eccellente di proteine complete e vitamine del gruppo B, rendendolo un integratore nutrizionale ideale per vegetariani e vegani. È spesso utilizzato per arricchire l'apporto proteico e vitaminico nelle diete a base vegetale.
Sì, il lievito di birra è ricco di biotina, una vitamina del gruppo B che è nota per i suoi effetti benefici sulla salute dei capelli e delle unghie. L'assunzione regolare di integratori di lievito di birra contribuisce a rafforzare i capelli e le unghie e a migliorare l'elasticità della pelle.
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