Karkadè: proprietà, benefici, controindicazioni ed usi

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Karkadè è il nome con cui vengono identificati i fiori essiccati dell’ Hibiscus, fiori ricchi di proprietà, tanto che l’infuso che se ne ricava è famoso in tutto il mondo per le sue numerose caratteristiche. Scopriamo le proprietà, i benefici e gli usi dei fiori d’ibisco soffermandoci anche sulle controindicazioni che potrebbero avere.

    Indice Articolo:
  1. Caratteristiche
  2. Benefici
  3. Controindicazioni

Karkadè: cos'è? Calorie e valori nutrizionali del fiore.

I fiori essiccati della pianta tropicale Hibiscus sabdariffa vengono indicati con il nome di karkadè e con il loro infuso si ottiene un noto tè detto dell’Abissinia o tè d’ibisco, gradevolmente aspro e particolarmente consumato in Egitto.

Di colore rosso purpureo intenso e profumatissimi, questi fiori sono carnosi e ricchi d’acqua e possiedono pochissime calorie: solo 37 per 100 grammi.

I valori nutrizionali sono i seguenti:

I fiori karkadè presentano buone concentrazioni di vitamina C e in minore quantità di vitamina A. ben rappresentati sono i sali minerali quali il potassio, il calcio e il magnesio.

Dove si trova e come si utilizza?

Il karkadè è facilmente reperibile in erboristeria come estratto secco ma anche nei supermercati in pratiche bustine pronte all’uso (costo pari a circa 4,00 euro la confezione da 100 grammi o 3, 50 euro circa la confezione da venti bustine).

L’infuso di karkadè si prepara immergendo un cucchiaino di fiori essiccati e sminuzzati, in acqua bollente per circa 5-8 minuti, quindi si filtra e si zucchera a piacere e, volendo, si aggiunge succo di limone.
L’infuso può essere consumato caldo e zuccherato con miele o un cucchiaino di zucchero bianco o di canna o gustato freddo con ghiaccio e limone.La dose da non superare è di due infusi al giorno corrispondenti a due cucchiaini (20 grammi) o due bustine di fiori secchi.

Proprietà e benefici di questi fiori essicati.

Il karkadè possiede diversi acidi responsabili del suo sapore aspro, mucillagini, fitosteroli e numerosissimi antiossidanti, soprattutto antociani e flavonoidi.

Alla presenza di questi principi attivi si devono le seguenti proprietà:

Impacchi di karkadè per i capelli

Per la bellezza dei capelli il karkadè costituisce un rimedio naturale efficace.I suoi acidi disinfettano e puliscono i capelli e le mucillaggini li idratano e li rinforzano. Inoltre, i pigmenti degli antociani donano ai capelli un gradevole riflesso rosso, non a caso viene utilizzato anche per far durare più a lungo la colorazione all’hennè.Per fare un impacco al karkadè basta preparare l’infuso, farlo raffreddare e spruzzarlo con l’aiuto di un comune vaporizzatore su tutta la chioma dopo lo shampoo.Asciugare i capelli come di consueto.

Controindicazioni.

Come tutte le piante officinali il karkadè possiede delle controindicazioni:

Contrariamente a quanto si possa pensare, il karkadè non interferisce con la pillola anticoncezionale.

Informazioni Sugli Autori:

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Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

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