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La citronella, conosciuta soprattutto come rimedio antizanzare, é un’erba dalle svariate proprietà , alcune delle quali oggetto di numerosi studi. Scopriamone gli usi e gli effetti collaterali.
La citronella è un’erba perenne appartenente al genere Cymbopogon, della famiglia delle Poaceae (ex Graminaceae).
Si tratta di piante erbacee perenni, cespugliose, dotate di radici fibrose. Il fusto, che raggiunge un’altezza media di poco superiore al metro, è liscio e lucido, le foglie sono dotate di una lamina nastriforme che può raggiungere il metro di lunghezza. I fiori si raccolgono per formare un’infiorescenza a pannocchia molto ampia e pendula.
L’habitat naturale è rappresentato dalle regioni tropicali e subtropicali, come il sud-est asiatico (India, Taiwan, Indonesia, Sri-Lanka) e l’America centrale, molto calde e umide.
Le precipitazioni abbondanti, nonché un terreno ricco in humus, sono fondamentali - oltre che per la crescita della pianta - anche per una buona resa di essenza.
Nota soprattutto come antizanzara grazie alle sue proprietà anti repellenti, alla citronella vengono attribuite dalla medicina popolare molte proprietà.
Le proprietà della pianta sono dovute soprattutto all'olio essenziale.
Dalle foglie del Cymbopogon si estrae, attraverso distillazione in corrente di vapore, un’essenza giallo-marroncina, con un profumo che richiama quello del limone.
Le specie più utilizzate per l’estrazione sono il C. winterianus (detto anche citronella di Giava) e il C. nardus (o citronella di Ceylon, l’odierno Sri-Lanka), sebbene - da qualche anno a questa parte - venga utilizzato anche il C. citratus.
Tra tutte, la citronella di Giava è quella che permette di ottenere rese maggiori di olio essenziale.
Come tutti gli oli essenziali, anche quello di citronella é costituito da una miscela di molecole estremamente volatili e lipofile (affini ai lipidi); si tratta soprattutto di monoterpeni, responsabili della sua profumazione caratteristica. Tra questi:
La percentuale dei componenti può subire delle variazioni a seconda della specie utilizzata.
Approfondisci i tipi e le proprietà degli oli essenziali.
Sebbene la citronella sia utilizzata da tempi immemori nella medicina popolare di diverse popolazioni, come quelle del sud-est asiatico, quelle latino-americane e quelle dell’Africa orientale (isole comprese, come le Seychelles), è solo da pochi anni a questa parte che é stata resa oggetto di numerosi studi (anche su volontari umani), dai quali sono emersi dei dati molto promettenti.
I numerosi effetti di quest’erba sono imputabili all'olio essenziale e, in particolar modo, al citrale:
Grazie a tante proprietà la citronella può essere utilizzata per il trattamento alcuni disturbi anche se l’utilizzo non è supportato da studi completi che ne attestino l’efficacia.
Per le sue proprietà miorilassanti, antisettiche, stomachiche e carminative, la citronella può essere impiegata nel trattamento di disturbi quali: crampi gastrici e intestinali, meteorismo e difficoltà digestive. Può essere assunta sottoforma di infuso, preparato a partire dalle foglie essiccate (reperibili in erboristeria). In aromaterapia si utilizzano 2 gocce di essenza da diluire in un cucchiaino di miele o in una zolletta di zucchero.
In caso di stress e stanchezza mentale, possiamo utilizzare la citronella sottoforma di infuso oppure di olio essenziale. In quest’ultimo caso, se ne versi qualche goccia in un fazzoletto di carta da inalare all'occorrenza. Si pensa che gli effetti ansiolitici siano dovuti all'interazione dell’essenza con i recettori del GABA (Costa et al., 2011), sebbene il componente responsabile non sia stato ancora individuato. Per la conferma dei dati sono necessari ulteriori studi.
L’impiego dell’essenza può essere d’aiuto in caso di malattie da raffreddamento, per il suo effetto antisettico, antipiretico e broncodilatatore. Si diluiscono 8 gocce di essenza in una bacinella d’acqua bollente e si inalano i vapori, avendo l’accortezza di coprirsi con un asciugamano (per evitare che si disperdano).
L’olio essenziale, grazie alla sua azione revulsiva, aiuta a ridurre l’infiammazione in caso di emicrania (e di altre forme di cefalea) e affezioni reumatiche. L’applicazione locale dell’essenza stimola la circolazione cutanea, riducendo - in tal modo - l’infiammazione dei tessuti sottostanti. Si miscelano 5 ml di essenza con 95 ml di olio vegetale (di mandorle, di sesamo, etc.) e si effettuano dei massaggi nell'area da trattare.
Uno studio del 2006 condotto dai ricercatori dell'Università Ben Gurion in Israele afferma che la citronella causa la morte cellulare programmata delle cellule cancerose. Tale effetto è dovuto al citrale, ma gli studi sono stati effettuati solo in vitro re necessitano di ulteriori conferme.
Le proprietà antisettiche della citronella ne consentono l’impiego per purificare la cute e il cuoio capelluto, nonché per ridurre la formazione dei cattivi odori (dovuti alla fermentazione del sebo attuata da batteri e funghi). Vediamo alcune strategie.
Sebbene sia un rimedio naturale, l’uso della citronella non è esente da rischi, infatti può provocare:
L’uso topico dell’olio essenziale puro può provocare dermatiti allergiche, dovute principalmente al citrale (Heydorn et al., 2006). Per ridurre al minimo il rischio, occorre utilizzare l’essenza in un veicolo oleoso come l’olio di mandorle dolci.
Se inalato per lunghi periodi di tempo, l’olio essenziale può provocare tachicardia e palpitazioni (de Menezes et al., 2010), sebbene non sia ancora stato individuato il componente responsabile di tali effetti. Pertanto l’uso (interno ed esterno) é sconsigliato in caso di aritmie.
L’uso interno é sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento, nonché nei bambini al di sotto dei 3 anni, in quanto non ci sono dati a sufficienza che ne provino la sicurezza.
Le proprietà dell’essenza giustificano l’impiego della citronella in diversi ambiti, oltre a quello curativo:
Come abbiamo già accennato, i componenti dell’essenza svolgono un’azione repellente nei confronti di insetti e parassiti di vario tipo. Il mercato offre una vasta gamma di prodotti a base di citronella, quali:
Qui di seguito riportiamo alcune semplici dritte per la preparazione casalinga di rimedi insetto-repellenti. Scopriamoli.
Prepariamo uno spray ad uso umano con pochi e semplici ingredienti.
In una boccetta dotata di vaporizzatore (capacità 75 ml), ponete circa 50 ml di alcool e gli oli essenziali. Quindi, portate a volume con l’olio di mandorle e agitate la miscela. Agitate anche prima dell’uso.
Per preparare uno spray ad uso ambientale, sostituire l’olio di mandorle con acqua.
Per la preparazione di queste candele profumate occorrono:
N.B. Onde evitare che lo stoppino sia d’intralcio, avvolgiamo l’estremità libera ad un bastoncino in legno da porre di traverso sopra il vasetto, quindi fissiamolo con una molletta.
Riempite dei sacchetti con trucioli imbevuti di essenza, e appendeteli negli armadi.
Il citronellolo, un componente dell’essenza, viene utilizzato per rendere gradevole la profumazione di detergenti e prodotti idratanti. Dal momento che rientra nella lista degli allergeni, la legge impone che venga indicato in etichetta nei seguenti casi:
Le foglie di citronella sono ampiamente utilizzate nella cucina asiatica, soprattutto quelle vietnamita e tailandese. Può essere fatta cuocere con gli altri ingredienti, oppure può essere buttata nella brace per aromatizzare l’arrosto. Viene utilizzata per la preparazione di:
Gli scarti della citronella vengono utilizzati nell'industria cartaria.
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