Il basilico è una pianta ricca di proprietà ! Oltre a quelle aromatiche, che ne fanno uno degli odori più utilizzati per profumare i piatti della nostra cucina, il basilico è antiinfiammatorio e stimolatore della digestione, ed anche prezioso alleato per la bellezza di pelle e capelli.
Nell'articolo scopriremo i tanti benefici di questa erba dal fresco profumo mediterraneo e i vari utilizzi che ne vengono fatti in cucina, farmacologia ed in cosmesi. Inoltre il basilico, con le sue 26 calorie per 100 gr di prodotto, è un ottimo alleato per rimanere in forma in quanto, come tutte le erbe aromatiche e le spezie, consente di insaporire i cibi evitando sale e condimenti.
Acqua | Proteine | Carboidrati | Fibre | Grassi |
92 gr | 3,2 gr | 2,5 gr | 1,6 gr | 0,7 gr |
Il basilico è una pianta erbacea annuale il cui nome scientifico è ocimum basilicum, e la cui etimologia deriva da un termine greco che significa “re”, a testimonianza della grande importanza che esso ha rivestito sin dai tempi più remoti.
Il suo aspetto è inconfondibile: ha foglie verdi e fiori bianchi, ma soprattutto caratteristico è l’aroma che sprigiona. In verità, esistono più di cinquanta varietà diverse di basilico, e tra queste ce ne sono anche con foglie rosse o porpora.
Originario dell’Asia, si è poi diffuso in Europa fino a diventare un ingrediente irrinunciabile della cucina italiana, anche se le sue proprietà sono molteplici e non limitate soltanto alla gastronomia.
Il basilico contiene varie sostanze che sono utili e benefiche per l’organismo umano: in particolar modo è ricco di potassio, che serve a regolare l’equilibrio idrico nel corpo, contiene piccole quantità di calcio, necessario per il benessere e la solidità delle ossa, e di ferro, che è essenziale nel sangue per consentire il trasporto e il ricambio di ossigeno. Inoltre il basilico possiede fosforo, che è un elemento importante per la costituzione delle ossa, e infine magnesio e vitamina A, che aiutano il sistema immunitario.
Da un punto di vista nutrizionale, 100 grammi di basilico in media contengono circa 30 calorie; essendo composto per la maggior parte di acqua, dunque è un alimento, considerato anche il fatto che in genere viene consumato in piccole quantità, che non aumenta sensibilmente l’apporto calorico delle pietanze cui viene aggiunto.
È buona norma consumarlo fresco. Se lo si vuole conservare, lo si può congelare o essiccarne le foglie.
Fin dall’antichità però del basilico sono note soprattutto le molteplici proprietà erboristiche e naturali per la cura di diverse patologie:
Agisce sulle articolazioni e sui dolori reumatici grazie alle sue proprietà antinfiammatorie: infatti sembra che le sue foglie siano ricche di una sostanza chiamata eugenolo, che non solo conferisce ad esse il caratteristico profumo, ma aiuta a lenire dolori, diminuendoli o addirittura eliminandoli.
Previene raffreddori e malattie della pelle sempre grazie alla presenza dell'eugenolo.
Ha effetti benefici anche sull’apparato digerente e stimola l’appetito. L’olio essenziale, distillato dalle foglie fresche, sempre grazie alla presenza di eugenolo, ha un effetto calmante sulle mucose gastriche, e in questo modo favorisce la digestione, calma gli stati di ansia e stress che vengono somatizzati in disturbi intestinali.
Ha effetto rilassante sul sistema nervoso e può essere utile a chi soffre di insonnia o di emicranie; infine è molto utile per le donne in fase di allattamento, perché le sue foglie stimolano la secrezione lattea, per via della presenza nelle foglie di flavonoidi.
Il basilico può essere usato sia come olio essenziale, oppure possono esserne sfruttate le foglie, sia fresche che essiccate per farne decotti o infusi e può avere uso interno o uso esterno.
Olio essenziale: può essere usato esternamente per le infezioni bronchiali e in genere alle vie respiratorie, in quanto ha potere espettorante.
Basta versare alcune gocce, non più di dieci, in acqua bollente, e usarlo per fare suffumigi per il tempo necessario affinchè abbia effetto. Per i disturbi intestinali, a sua volta può essere utile versando qualche goccia su un fazzoletto e inalando, o massaggiando direttamente la parte dolorante, ripetendo le frizioni due o più volte al giorno; in genere basta anche un solo trattamento per far sparire il dolore, e si può ripetere qualora ricompaia.
Infuso: le foglie secche di basilico, lasciate in infusione per alcuni minuti in olio bollente, hanno proprietà digestive e rilassanti in generale su tutto l’organismo. l’infuso va assunto per otto giorni una volta al dì, preferibilmente la sera;
Preparazione: Versate 3 cucchiai di foglie di basilico in 300 ml di acqua bollente e lasciate in infusione per circa mezz’ora. Filtrate e bevete tiepido.
Decotto: si ottiene mettendo i semi di basilico a macerare in acqua per una notte, oppure il decotto può essere fatto anche con le foglie fresche lasciate in acqua bollente per venti minuti e poi filtrato. Esso può essere usato per fare gargarismi contro il mal di gola e le infezioni del cavo orale, o può essere bevuto anche più di una volta al giorno, per il tempo necessario affinchè il malessere sparisca.
Scopri in che modo possono essere utilizzati gli oli essenziali ricavati per distillazione o spremitura delle piante
Il basilico trova applicazione anche nel campo della cosmesi grazie all'eugenolo ed ai flavonidi:
Effetto anti-age per la pelle per le sue proprietà antiossidanti, che proteggono la cute dai radicali liberi e prevengono l'invecchiamento cellulare.
Ridona lucentezza ai capelli perchè ricco di vitamine che rinforzano lo strato cheratinoso della corteccia del capello ridandogli energia e quindi splendore.
Un infuso, ricco di terpeni, unito all’acqua del bagno, tonifica e distende la pelle, mentre la sua essenza, carica di eugenolo, può essere usata per curare la pelle congestionata o edematosa, ad esempio contro la cellulite. Inoltre frizionarne l’olio essenziale sui capelli dona loro bellezza e lucentezza e soprattutto li fortifica, in quanto il basilico stimola la circolazione sanguigna del cuoio capelluto grazie alla presenza di antiossidanti.
Da non dimenticare che strofinare una foglia di basilico su una puntura di zanzara ne lenisce immediatamente il prurito, grazie alle sua virtù anti infiammatorie.
Il basilico può avere effetti nocivi su coloro che soffrono di allergia alle parietarie. Inoltre è bene consumarlo con moderazione perché assunto internamente in dosi sostanziose ha effetto narcotizzante, se usato esternamente può irritare le mucose.
Si pensa inoltre che sia sempre bene utilizzare le piante grandi, perché sembra che quelle giovani contengano una sostanza cancerogena, anche se scientificamente questo non è ancora stato provato con certezza.
Va comunque evitato in gravidanza come tutte le altre verdure crude perché potrebbe causare la toxoplasmosi, una malattia infettiva molto dannosa per il feto.
Naturalmente non bisogna dimenticare che il basilico è una delle piante aromatiche per eccellenza della cucina, non solo italiana, ma anche indiana e asiatica, dei cui paesi è originaria. Può essere usata fresca, per arricchire insalate, ma serve soprattutto per condire altri piatti, in primis il pomodoro fresco. Alcune ricette lo utilizzano proprio come ingrediente base, basti pensare al pesto alla genovese, che prevede il basilico come elemento principale, mentre in altre preparazioni, come il sugo al pomodoro, è un elemento indispensabile per dare colore e profumo oltre che sapore.
Ingredienti per 4 persone
Preparazione:
CORRELATI
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
Dimagrire Esercizi Diete Bellezza Psicologia Integratori Gravidanza Massaggi Applicazioni