I brufoli giganti possono spuntare in qualunque parte del corpo, le più frequenti sono l'inguine, o la schiena. Ma quali sono le cause? E quali i rimedi più efficaci per eliminarli? Scopriamolo insieme.
Anche se parlare di "brufoli giganti" può far pensare a qualcosa di veramente fastidioso se non addirittura di preoccupante, in realtà, nonostante le dimensioni, dal punto di vista medico non sono altro che dei normali brufoli, sicuramente maggiormente antiestetici ed in alcuni casi più dolorosi.
Per avere un quadro completo circa l’argomento che stiamo affrontando ricordiamo che i brufoli sono delle bolle più o meno grandi che possono comparire in diverse zone del corpo. All’interno di queste bolle si racchiude il sebo in eccesso: l’eccesso si forma in quanto la pelle, ostruita, non riesce ad espellere le particelle di grasso che in essa si annidano. Il sebo, sebbene sia una sostanza grassa, nella sua normale produzione aiuta a mantenere la pelle liscia, morbida e levigata. Quando il corpo ne produce troppo ecco che fanno la loro comparsa i brufoli.
La dimensione dei brufoli: come si riconoscono quelli giganti. Si può affermare in maniera esplicita che non esiste una dimensione standard per i brufoli, per cui anche il concetto di brufoli giganti può essere considerato soggettivo. In linea di massima, per dare un’indicazione generale, ricordiamo che esistono diverse forme di acne: in alcuni casi questa si manifesta con brufoletti rossi molto ravvicinati tra loro; in altri, invece, possono comparire brufoli bianchi piuttosto distanziati. E’ proprio in questo secondo caso che si manifestano con più facilità quelli che vengono definiti brufoli giganti, pieni di pus. La maggiore presenza di pus rende il brufolo più doloroso. |
I brufoli giganti possono fare la loro comparsa su ogni parte del corpo. Di seguito vediamo nel dettaglio quali sono queste zone:
Sottopelle: quando si parla di brufoli giganti sottopelle facciamo riferimento alle cosiddette cisti sebacee. Questi brufoli si manifestano per l’appunto come delle cisti in cui però si annida il sebo in eccesso, che a differenza di altri brufoli sulla pelle, non è visibile in superficie ma resta intrappolato sotto la cute. Queste eruzioni cutanee possono comparire in diverse parti del corpo come la schiena, le gambe o l’inguine, comprese zone del viso come il mento e la fronte.
Sul mento e sulla fronte: entrambe le parti del viso appartengono alla cosiddetta “Zona T” ovvero a quella zona che contiene un maggior numero di ghiandole sebacee e che pertanto è più soggetta alla comparsa di brufoli più o meno grossi. Nel dettaglio, tra le cause che provocano la comparsa di brufoli sul mento troviamo per le donne l’uso di cosmetici contenenti sostanze grasse, per gli uomini l’ostruzione dei pori da parte di peli incarniti. Inoltre il mento subisce anche l’effetto di situazioni esterne che danno origine alla cosiddetta acne meccanica, dovuta alla pressione da parte di strumenti musicali come il violino o attrezzi sportivi come il casco che premono sulla zona del mento; anche l’abitudine di appoggiare il mento sulla mano mentre si legge, si pensa o si svolgono altre attività agevola la comparsa dei brufoli in quanto il sebo del corpo si aggiunge al sebo che già caratterizza la zona T. Per quel che riguarda la fronte, invece, essa essendo già di per sé oleosa e subendo la vicinanza con il cuoio capelluto, che produce più sebo rispetto al resto del corpo, è particolarmente soggetta alla comparsa dei brufoli.
Sulla schiena e sul corpo: anche sulla schiena e sul resto del corpo, come gambe e braccia, possono comparire brufoli di grosse dimensioni. Le ghiandole sebacee poste sulla schiena sono di numero piuttosto elevato nonché più grandi rispetto a quelle che troviamo sul viso, ciò favorisce non solo la più facile comparsa di brufoli ma anche la più facile comparsa di brufoli dalle dimensioni notevoli. Inoltre il sudore e i vestiti che ostruiscono la pelle, non permettendone la traspirazione, tendono a favorire la crescita spropositata dei brufoli nonché la possibilità di sviluppare delle infezioni batteriche.
Nell’inguine: anche in questa zona del corpo possono apparire brufoli giganti. Il sudore, la pelle più spessa e la presenza di peli ne favoriscono la comparsa.
La comparsa di brufoli giganti su alcune zone del corpo, come per esempio nell’inguine o sulla schiena, può avere diverse origini. La causa di tali manifestazioni, infatti, non è univoca ma può essere rintracciata in stili di vita scorretti o in problemi di tipo ormonale. Ma andiamo con ordine:
Alimentazione: come ben sappiamo la pelle, nonché l’intero organismo, ha bisogno di una corretta alimentazione per rimanere in salute. Cibi grassi, troppo dolci e zuccherati, insaccati o fritti consumati in maniera spropositata non sono di certo un toccasana. Questo lo si può affermare non solo per le diverse patologie cui si può incorrere mangiando tali alimenti a dismisura, ma anche per quel che riguarda la comparsa degli antiestetici brufoli. Un’alimentazione, infatti, che include troppi cibi oleosi e ricchi di grassi provoca l’insorgere di tali manifestazioni cutanee a causa di un’accelerata produzione di sebo.
Problemi ormonali: un’aumentata stimolazione delle ghiandole sebacee con la conseguente comparsa di brufoli più o meno grossi si avverte anche a seguito di alcune modifiche nella produzione degli ormoni. Esistono particolari momenti nella vita di un individuo in cui si subiscono dei cambiamenti ormonali che si palesano con la comparsa, anche sporadica, di acne e brufoli anche giganti: l’adolescenza, le mestruazioni, l’ovulazione, la gravidanza e la menopausa sono i momenti in cui si avvertono maggiormente i cambiamenti cui abbiamo fatto riferimento.
Pelle grassa e impura: avere una pelle grassa, impura e tendente alla formazione di comedoni è un’altra delle possibili cause che comportano la comparsa anche frequente di brufoli giganti.
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Stress: anche se si tende, sbagliando, a considerarlo meno tra le possibili cause della comparsa dei brufoli, in realtà il troppo stress può esserne l’origine. Provocando un aumento del cortisolo, infatti, un ormone definito per l’appunto “dello stress”, si ha una maggiore stimolazione delle ghiandole sebacee con il conseguente apparire dei brufoli.
Premesso che in alcuni casi è opportuno rivolgersi al dermatologo e fare una cura specifica, ci sono alcuni pratici e utili rimedi contro il problema dei brufoli, giganti e non! Vediamo insieme alcuni:
Pulizia e detersione: nella mora di una cura adeguata bisogna avere molta attenzione e scrupolo per la pulizia e la detersione del viso e di tutte quelle zone cui il vostro corpo risulta essere soggetto alla comparsa dei brufoli. E’ bene dunque utilizzare solo prodotti a Ph neutro, specifici per pelle grassa, non aggressivi, in modo da stimolare le difese della pelle e quindi evitare una produzione di sebo eccessiva.
Bicarbonato di sodio: si tratta di un rimedio casalingo ma efficace nel ridurre la dimensione dei brufoli. Quindi risulta essere particolarmente indicato nel trattamento dei brufoli giganti. Va utilizzato unendo ad un cucchiaino di bicarbonato un cucchiaino d’acqua in modo da formare una mistura molto simile alla consistenza di una maschera purificante. Una volta ottenuto il composto, lo stesso deve essere applicato sul brufolo per almeno 15 minuti. Ripetere l’operazione non più di due volte al giorno per evitare che la pelle si secchi troppo e rischiare di danneggiare la cute.
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Dentifricio: come il bicarbonato anche il dentifricio favorisce la scomparsa dei brufoli. La composizione chimica del prodotto infatti consente al brufolo di seccarsi, asciugando l’umidità e il sebo in eccesso. Va applicato sul brufolo dopo aver lavato accuratamente la zona colpita con acqua tiepida, che distende la pelle e apre i pori, per quindici minuti.
Succo di limone e aceto bianco: entrambi possono essere utilizzati separatamente per ridurre la grandezza del brufolo fino alla sua definitiva scomparsa. Basterà bagnare un batuffolo di ovatta e frizionare sul brufolo per qualche minuto.
Aglio: nonostante il cattivo odore che lascia sulla pelle, è ottimo per purificare la pelle eliminando tutte le impurità. Utilizzare uno spicchio d’aglio da sfregare sul brufolo per alcuni minuti.
Ghiaccio: è adatto soprattutto ad attutire ed attenuare infiammazioni, rossori e gonfiori. Va applicato sul brufolo come un impacco.
Qualora il brufolo col passare dei giorni non dovesse subire cambiamenti è bene rivolgersi ad un dermatologo che saprà indicare la terapia giusta da seguire.
I brufoli cosiddetti giganti, per quanto possano risultare fastidiosi ed antiestetici, non vanno assolutamente schiacciati. Sebbene a prima vista l’eliminazione del pus possa sembrare un fatto positivo, in realtà il rischio cui si va incontro è quello di innescare un'infezione e di creare i presupposti per la formazione di cicatrici permanenti. Anche una mancata igiene e il trattamento dei brufoli con prodotti non specifici possono peggiorare la situazione. Qualora, purtroppo, la cicatrice si sia già formata è bene adottare alcuni accorgimenti per eliminarla o quantomeno per renderla meno visibile. Esistono in commercio dei prodotti utili alla risoluzione del problema alcuni dei quali possono essere acquistati in farmacia ed altri, di origine naturale, che è possono essere acquistati in erboristeria. Tra questi ultimi ritroviamo:
Olio di rosa mosqueta: si tratta di un olio essenziale ricavato dal seme della pianta. Grazie alle sue proprietà rigeneranti dovute alla presenza di acido linoleico, vitamina A e acido oleico, è un ottimo alleato nel ripristinare il normale aspetto della pelle a seguito di cicatrici anche da acne. Va applicato sulla zona interessata in piccole dosi, preferibilmente mattina e sera, massaggiando bene fino a completo assorbimento. Per conservare il prodotto in maniera ottimale è bene tenerlo in frigorifero.
Vitamina E: é antiossidante, protegge la pelle da agenti esterni e favorisce la rigenerazione cellulare. Utile per queste sue proprietà nella cura delle cicatrici. Questa stessa vitamina la si può ritrovare nell’olio di mandorle dolci, nell’olio essenziale di neroli e in alimenti come l’olio extravergine d’oliva, noci e avocado.
In sintesi, antiestetici e a prima vista preoccupanti, i brufoli giganti sono in realtà un problema facilmente risolvibile!
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